Furti al magazzino Etruria, uno dei dipendenti infedeli patteggia

I clamorosi furti di prodotti alimentari furono smascherati nel 2019 dai carabinieri, danno all'azienda da 150mila euro. Uno dei tre, reo confesso, patteggia pena di 4 mesi

Di Redazione | 11 Giugno 2022 alle 12:00

Furti al magazzino Etruria, uno dei dipendenti infedeli patteggia

Dipendenti “infedeli” rubavano presso il magazzino Etruria a Badesse, che rifornisce tutti i supermercati Simply di Toscana e Umbria: uno di loro ha scelto la via del patteggiamento, a 4 mesi di pena. Il caso del 2019 scattò a seguito delle indagini avviate dai Carabinieri, chiamati in causa dalla Cooperativa Etruria, che segnalava un ingente ammanco di prodotti alimentari, accertato mediante verifiche contabili e di magazzino.

Le indagini dei militari dell’Arma si sono concentrate sui trasportatori e sul personale addetto alla preparazione dei pancali contenenti le derrate alimentari che quotidianamente partono dalla base operativa senese per raggiungere le centinaia di punti vendita sparsi nelle due regioni,  è così che grazie alle telecamere di sorveglianza sono stati individuate e denunciate tre persone, due italiane e una albanese, tutti immediatamente licenziati dall’azienda.

I tre avevano compiti diversi, ma lo stesso fine, ovvero far uscire derrate alimentari “molto costose”  eludendo i controlli e danneggiando per centinaia di migliaia di euro la cooperativa. Circa 10 gli episodi, il danno si aggirerebbe sui 150mila euro. Ieri è stato accolto un patteggiamento chiesto da uno dei tre, reo confesso, per gli altri due si procederà a luglio, l’accusa è di concorso in furto.



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