Gaiole in Chianti, mensa a porte aperte: genitori e consiglieri comunali assaggiano i piatti dei bimbi

Gaiole è stato uno dei primi Comuni virtuosi, in Italia, ad introdurre nel 2017 i prodotti certificati bio nella mensa scolastica e a scegliere prodotti locali a chilometro zero

Di Redazione | 5 Dicembre 2022 alle 11:00

Gaiole in Chianti, mensa a porte aperte: genitori e consiglieri comunali assaggiano i piatti dei bimbi

Si è svolta nei giorni scorsi, nel refettorio della scuola materna di Gaiole in Chianti ‘l’aperimensa’, una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale per consentire ai genitori di assaggiare alcune delle pietanze che vengono abitualmente offerte ai loro figli durante l’anno scolastico. All’iniziativa sono stati invitati i rappresentanti dei genitori, la Commissione Mensa e i consiglieri comunali, oltre a prevedere la possibilità di partecipazione di altri genitori.

“Da sempre il Comune di Gaiole in Chianti pone grande attenzione al servizio di refezione scolastica – afferma il sindaco Michele Pescini – che consideriamo come un momento educativo importante per i nostri ragazzi. Gaiole è stato uno dei primi Comuni virtuosi, in Italia, ad introdurre nel 2017 i prodotti certificati bio nella mensa scolastica e a scegliere prodotti locali a chilometro zero per i pasti proposti ai ragazzi. Inoltre siamo tra i primi ad avere la nutrizionista e una Commissione Mensa che controlla i menù, in modo da garantire una dieta settimanale varia ed equilibrata, cercando sempre un buon compromesso tra qualità e gusto. Abbiamo per questo aderito al progetto Sostenibilmense, che promuove modelli di ristorazione scolastica sani, sostenibili e con piatti della tradizione locale”.

Il sindaco Michele Pescini

“Senza tralasciare un altro aspetto di non poco conto: quella di Gaiole in Chianti è una delle mense scolastiche comunali in assoluto più economiche – prosegue il sindaco Michele Pescini – poiché la tariffa massima completa a carico delle famiglie che non presentano Isee è di 3 euro a pasto, che scendono a 0,80 centesimi presentando l’Isee. Quindi da un lato presidiamo la sicurezza, la qualità e l’educazione alimentare dei ragazzi, dall’altro i costi. E per fare questo il Comune si preoccupa ogni anno di coprire una parte importante del servizio con risorse proprie, in modo da non pesare sulle famiglie, perchè la scuola è un diritto di tutti.”

La mensa di Gaiole in Chianti è gestita in appalto da una cooperativa che dà lavoro a persone del territorio. Il servizio di refezione scolastica interessa oltre 250 studenti, tra il nido, la scuola materna, e la scuola primaria e secondaria di primo grado. Inoltre la mensa serve pasti ai dipendenti comunali che usufruiscono del servizio.

“Come naturale prosecuzione del percorso di crescita che stiamo facendo – conclude il sindaco –riteniamo importante curare l’aspetto della comunicazione con le famiglie e del loro coinvolgimento nel progetto di refezione scolastica. Rientra in questo percorso la scelta di organizzare la prima aperimensa, che è stata molto apprezzata dai genitori, come momento di incontro e di verifica. Vogliamo fare i complimenti e i ringraziamenti alla gestione della mensa e alle nostre ottime cuoche.”



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