Galoppo: sei giornate per anglo arabi al Visarno

Quattro Gran Premi per i mezzo sangue due le corse riservate ai puledri al debutto

Di Viola Carignani | 30 Marzo 2024 alle 11:00

Galoppo: sei giornate per anglo arabi al Visarno

Si avvicina la data della riapertura stagionale dell’ippodromo fiorentino de il Visarno. Dal 31 di marzo al 21 di maggio solo nove gli appuntamenti, con sei giornate che vedono in programma corse riservate agli anglo arabi. Un calendario risicato, ma con programmi interessanti. Si comincia domenica 31 marzo, con il Premio Villa Demidoff discendente limitato per cavalli anglo arabi di 4 anni e oltre su una distanza di 2200 metri.

Giovedì 4 aprile Premio Cavalier Antinori anche questa corsa riservata ai 4 anni e oltre sui 1400 metri. Giornata interessante per vedere muovere i primi galoppi in pista ai puledri nati a Siena, è quella di giovedì 11 aprile. Due le corse in programma riservate ai debuttanti: Premio Corsini per femmine di 3 anni e Premio Levi per maschi e castroni di 3 anni, entrambe su una distanza di 1500 metri in pista grande.

La riunione di giovedì 18 aprile sarà quella più spettacolare per gli appassionati dei mezzo sangue. Sarà la volta del Gran Premio dei 4 anni, una condizionata sui 2000 metri, con un montepremi di oltre sedicimila euro. A seguire il Premio Omnium del Visarno per cavalli di 5 anni e oltre, stesso montepremi e stessa distanza. Martedì 30 aprile ancora spazio per i tre anni, questa volta maiden (che non ancora mai vinto ndr), con due corse Premio Ettore Fontani per femmine di 3 anni e Premio Filippo Fontani per maschi e castroni di 3 anni. Nella giornata di chiusura della stagione del Visarno, martedì 21 maggio, due corse con montepremi interessante.

Il Gran Premio dei Puledri condizionata da 1500 metri con montepremi di 16,500 euro, e il Gran Premio Allevamento, classica, distanza 2000 metri, con un montepremi di 22,000 euro. Da non perdere per gli appassionati del galoppo, l’appuntamento del 25 di aprile, quando si correrà la 197° Corsa dell’Arno, la corsa di cavalli più antica d’Italia.

Viola Carignani

Faccio questo mestiere dal 1994 e ogni giorno imparo qualcosa di nuovo perché sono sempre con la gente e tra la gente. I cavalli del Palio sono la mia passione.



Articoli correlati