Gambizzò un uomo fuori dal Vanilla, chiesto il rito abbreviato

Di Redazione | 31 Ottobre 2018 alle 17:23

Gambizzò un uomo fuori dal Vanilla, chiesto il rito abbreviato

L’accusa è di tentato omicidio

Si è tenuta oggi al Tribunale di Siena dinanzi al gip Alessandro Buccino Grimaldi l’udienza preliminare del processo a carico di F.C, l’uomo di 54 anni che il 28 ottobre 2017 sparò a M.A, 51 anni, fuori dalla discoteca Vanilla. F.C è accusato di tentato omicidio, in quanto, secondo la magistratura, entrato con una pistola detenuta illegalmente nel locale per ritirare lo stipendio dal titolare della cooperativa che si occupava della security, dopo aver incrociato M.A lo ha condotto fuori dal locale, e a seguito di un diverbio, gli ha sparato tre colpi alle gambe.

I legali dell’imputato hanno chiesto il rito abbreviato, che si celebrerà a fine novembre: l’obiettivo è far derubricare l’accusa in lesioni volontarie. Dopo aver fatto fuoco l’uomo si è subito consegnato ai carabinieri della compagnia di Poggibonsi accorsi sul luogo della sparatoria. Dietro il gesto, presunte tensioni lavorative e personali tra i due: i familiari di F.C hanno raccontato di una lunga serie di minacce e pressioni alle quali il 54enne avrebbe reagito in maniera sproporzionata.

Claudio Coli



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