“Ci stiamo occupando dell’accoglienza di tutti, non soltanto dei minori, tanto che ogni mattina alle 9 facciamo il punto con le Prefetture e gli enti locali coinvolti della situazione che si ha in tutte le province della regione, ma di tutti i profughi provenienti dall’Ucraina”.
Lo ha detto il presidente della regione Toscana Eugenio Giani nell’incontro con la stampa convocato per parlare dei 21 minori ucraini giunti in Toscana alla fine della scorsa settimana, provenienti da un orfanotrofio nella zona di Kiev ed ospitati all’Istituto degli Innocenti di Firenze.
“Sappiamo che i profughi censiti finora – ha aggiunto Giani – sono circa 2.500 ma stimiamo che alcune centinaia che hanno raggiunto i loro parenti, debbano ancora registrarsi. L’80% è infatti nelle famiglie, alcuni sono nei Cas, i Centri di accoglienza straordinari organizzati dalle Prefetture, altri negli alberghi sanitari che la Regione provvede a pagare. Al momento possiamo contare su un rimborso di 26 euro contro i circa 100 che servono per provvedere alle loro necessità”.
Il presidente ha detto infine che sono previsti altri arrivi, anche se al momento su questo non ci sono certezza, e che la Regione sta predisponendo le cose perchè non soltanto Firenze possa svolgere la funzione di accoglienza dei minori. Si sta pensando di interessare alcune località costiere.