Dietro la scelta il suo passato radicale: “Voglio evitare che per via della mia provenienza politica si spacchi la coalizione. Sosterrò Massimo da fuori”.
La candidata al Consiglio comunale per la Lista Spqs Giulia Simi ha deciso di rinunciare alla sua candidatura, per evitare che le sue storiche posizioni politiche di stampo radicale creino problemi in seno alla coalizione che sostiene Massimo Sportelli: “Un passo indietro concordato con Massimo Sportelli – ha detto ai microfoni di Siena Tv – ho pensato fosse il momento di non creare problemi visto il mio passato radicale e ho fatto questa scelta. Perchè? Alcuni personaggi della coalizione hanno preso a pretesto la mia storia e la mia provenienza politica per spaccare la coalizione e con essa l’unica iniziativa concreta che possa traghettare Siena verso un cambiamento e un avvenire migliore. Non intendo dare pretesti ad alcuno per il bene di Siena e dei tanti amici che sostengono la nostra lista. Continuerò comunque a sostenere Sportelli da fuori”.
“Una decisione presa di comune accordo -sottolinea Sportelli – si è resa conto che il suo passato radicale poteva entrare in contrasto con la nostra dichiarazione di totale estraneità ai partiti, pertanto ha fatto un passo indietro, restando al nostro fianco. Un esempio di come si può rinunciare a qualcosa di proprio, per il bene comune e per un obiettivo civico”.