Gregge sterminato dai lupi, Corbini: "Non si possono tenere terreni abbandonati alle porte della città"

L'ex fantino, che ha un'azienda agricola alle porte di Siena, ha raccontato a Siena Tv la vicenda che gli è capitata qualche giorno fa

Di Redazione | 13 Dicembre 2022 alle 12:30

È triste e amareggiato, Federico Corbini. L’ex fantino, che ha un’azienda agricola alle porte di Siena, ha raccontato a “Buongiorno Siena” la vicenda che gli è capitata: l’ennesimo assalto di animali predatori al suo gregge: “Tutto il gruppo sterminato dai lupi. Le sette pecore che avevo sono state sbranate, è rimasto solo il montone che daremo a qualche pastore della zona. La nostra attività di piccoli allevatori termina qui”.

Poi Corbini lancia l’allarme: “Ormai lupi e cinghiali costituiscono un reale pericolo, si stanno avvicinando sempre di più ai luoghi abitati e a rimetterci sono le piccole aziende, devastate da questi animali”.



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