“Nonostante le dichiarazioni della Ministra Bernini e dell’On. Michelotti e nonostante un ipotetico rapporto privilegiato che l’amministrazione Fabio dovrebbe avere con il governo Meloni, il progetto del Biotecnopolo di Siena e del Centro Nazionale Antipandemico ad esso connesso, sono di fatto bloccati”. Così una nota del Gruppo consiliare Pd sulla querelle in atto.
“Le dichiarazioni, pubblicate ieri su Repubblica, del Prof. Rino Rappuoli, direttore scientifico della Fondazione Biotecnopolo, scienziato di fama mondiale e punto di riferimento per la ricerca in campo di vaccini, ci preoccupano fortemente, anche se dopo 18 mesi di stallo, sono certamente comprensibili – si prosegue – le uniche azioni della destra hanno riguardato fino ad ora la sostituzione di alcuni membri del Cda e la nomina di un nuovo presidente della Fondazione Biotecnopolo. Dallo scorso novembre sentiamo parlare di modifiche statutarie, con la previsione e la nomina di un direttore amministrativo, ma di fatto nulla è stato fatto per dare un concreto avvio al progetto. Ad oggi ancora, come più volte sottolineato nessuna attività logistica, organizzativa o di ricerca è stata concretizzata, non si hanno notizie di bandi per assumere il personale, né di scelte sugli aspetti logistici e immobiliari (come e dove far nascere le strutture fisiche del BTP/CNAP). Questo immobilismo preoccupa anche in relazione alle importanti risorse messe a disposizione, per il Biotecnopolo e il Centro Antipandemico, rispettivamente 37 mln e fino a 340 mln di euro sul Fondo Complementare al PNRR, entro il 2026”.
“Numerosi sono stati gli interventi del Partito Democratico, a tutti i livelli per tentare di sbloccare la situazione, da ultimo la richiesta del Gruppo consiliare Pd insieme agli altri gruppi di opposizione, ad invitare il Presidente Montorsi a riferire degli eventuali sviluppi in Commisione affari generali. Ci auguriamo che le dichiarazioni del Prof. Rappuoli costituiscano un monito nei confronti dell’amministrazione Fabio ad attivarsi finalmente come un soggetto attivo nello sviluppo di questi due ambiziosi progetti la cui realizzazione costituirebbe oltre ad un avanzamento in campo scientifico e di ricerca, un enorme potenziale di sviluppo economico e possibilità di occupazione per la nostra città” concludono i dem.
