Guerra in Ucraina, aperto il primo centro di accoglienza straordinaria a Chianciano Terme

Ieri dieci donne con i loro bambini sono state accolte nell’albergo sanitario di Chianciano Terme e altre sei arriveranno questa sera. Il punto della situazione del prefetto Forte

Di Redazione | 8 Marzo 2022 alle 18:30

Siena e la sua provincia sono pronte ad accogliere chi fugge dal fronte di guerra ucraino. Ieri dieci donne con i loro bambini sono state accolte nell’albergo sanitario di Chianciano Terme e altre sei arriveranno questa sera. “Sono persone disorientate che arrivano da una situazione difficilissima dopo un lungo viaggio avendo lasciato a casa mariti, figli e padri a combattere” – ha detto il prefetto di Siena Maria Forte – “siamo tutti pronti ad aiutarli ma è molto difficile quantificare i flussi perché stanno arrivando in forma non organizzata. Chi arriva ha parenti o amici ma non sempre possono ospitarli”.

I centri di accoglienza straordinaria sono già pronti, ma aprirli ha un costo importante per la comunità. “Abbiamo già alloggiato alcune donne con i figli piccoli in un ex albergo sanitario ora destinato solo all’accoglienza delle donne ucraine – ha spiegato ancora il prefetto – i comuni hanno dato disponibilità di alcune strutture e verranno verificate e se necessario aperte tramite apposite procedure e bandi di assegnazione perché i Cas prevedono non solo la fornitura dei pasti ma anche tutta una serie di altri servizi come ad esempio i mediatori linguistici”. Sul fronte di guerra intanto la situazione non sembra migliorare e la prefettura prevede molti arrivi nelle prossime settimane. “Siamo pronti e la regione ha istituito un’unità di crisi, proprio per far fronte a questa emergenza” ha concluso Maria Forte.



Articoli correlati