Roberto Gusinu, direttore sanitario dell’ospedale le Scotte, ha fatto oggi con la stampa il punto sulle condizioni di Alex Zanardi.
“Le condizioni cliniche rimangono invariate nei parametri cardio-respiratori e metabolici, Il quadro generale è sempre grave. Non c’è un giorno, un crono-programma stabilito per decidere sull’interruzione della sedazione, i clinici hanno necessità di tempo, faranno tutto a tempo debito. Quotidianamente il professor Scolletta e il professor Oliveri si confrontano sulle condizioni del paziente. La valutazioni neurologiche saranno fatte dai clinici dopo una riduzione della sedazione, che adesso non è prevista, non possiamo escludere nulla”.
La situazione della Scotte: “Lavoriamo per mantenere l’equilibrio dell’ospedale, che è Covid; manteniamo alta la guardia, non c’è da scherzare. C’è timore di un effetto cavallo di troia, ovvero che qualcuno di noi o un esterno porti il virus dentro l’ospedale, ora c’è questo impatto emotivo fortissimo dovuto a Zanardi, c’è grande pressione ma siamo abituati, le Scotte un’azienda di livello nazionale. Facciamo il massimo”.
L’intervista integrale: