Fine anno tempo di bilanci e di oroscopi ma il 2026 sarà un anno da ammirare con il naso all’insù. Per perdersi tra le stelle, per ammirarle o interrogarle, certo; ma per gli amanti del cielo saranno sole e luna, il loro rincorrersi e il loro trovarsi, i veri protagonisti del fascino misterioso della volta celeste. L’attesa è tutta per il 12 agosto quando anche a Siena, con il tufo in piazza del Campo, si potrà ammirare l’eclissi totale di sole.
“E’ una data molto particolare per noi senesi, perché è il giorno e precede l’inizio dei quattro giorni di Palio – spiega Alessandro Marchini, direttore dell’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena – Ci sarà un’eclissi totale di sole, ma dall’Italia e da Siena sarà visibile solo parziale. La sera al tramonto, intorno alle 19:30, inizierà l’eclissi e poi il sole tramonterà poco prima della totalità, intorno alle 20:15. Da Siena potremo vedere un’eclissi parziale con il sole oscurato al 90% dalla Luna. Ovviamente non si vedrà ad occhio nudo. Si percepirà una diminuzione di luce, perché ovviamente la copertura della Luna sul Sole sarà comunque molto molto estesa. Ma per godere lo spettacolo del sole nero e del buio di giorno bisognerà andare in Spagna, in Islanda o in Groenlandia. E mi raccomando, per chi resta a Siena e per chi non andrà ai cenini in Contrada, il sole mangiato dalla luna si può vedere solo con i filtri appositi, dei filtri solari certificati, quindi non è una cosa semplice da osservare”.
Ma se il sole incanta, la luna non può esserle da meno nel loro gioco a rincorrersi per trovarsi, per catturare lo sguardo e i sogni di chi sa guardare il cielo.
“La mattina prima dell’alba del 28 agosto, come spesso accade dopo un’eclissi totale di sole, ci sarà un’eclissi di luna quasi totale – spiega Marchini -. Sarà un’eclissi parziale quasi al 95% e quindi ci sarà una luna rossa, ma non completamente.. Però questo sarà uno spettacolo solo per nottambuli o per mattinieri, perché diciamo che l’eclissi inizierà alle 04:30 del mattino del 28 agosto e terminerà con il tramonto della luna a ovest. Con la Luna che sarà quasi completamente arrossata dall’ombra della Terra”.
Ci sarà poi il cielo di ogni giorno, quello delle stelle da ammirare e da interrogare, quello del sole e della luna che si rincorrono per trovarsi, quello che ci spinge con il naso all’insù.
Parafrasando Calvino: «Quando c’è una bella notte stellata, il signor Palomar dice: «Devo andare a guardare le stelle». Dice proprio: «Devo», perché odia gli sprechi e pensa che non sia giusto sprecare tutta quella quantità di stelle che gli viene messa a disposizione».
Ultime News
Il 2026 sarà l’anno con il naso all’insù per ammirare eclissi e stelle. A Siena il sole oscurato dalla luna con il tufo in piazza
L'attesa è tutta per il 12 agosto al tramonto
Di Cristian Lamorte | 30 Dicembre 2025 alle 18:30
Giornalista dal 2006 ama il suo mestiere perché gli consente di alzarsi ogni mattina senza sapere cosa farà del resto del giorno. Ama le storie, quelle da leggere e quelle da raccontare. Detesta chi guarda invece che osservare, predilige un ricco silenzio ad un povero sproloquio. Nel tempo libero si dedica ai libri e al cammino, in un costante passo dopo passo lungo la linea sottile tra ragione e follia. La stessa linea che lo spinge a ricercare ogni giorno, dopo essersi svegliato, una nuova pagina da scrivere.
Articoli correlati