Riparte con un sold out e tanto entusiasmo il cinema Pendola di Siena, riaperto ufficialmente venerdì scorso dopo un’odissea di quasi 2 anni. Questo pomeriggio si teneva l’anteprima del film “Diciannove” di Giovanni Tortorici, prodotto dal noto regista Luca Guadagnino, ambientato a Siena, dove è stato girato per la gran parte. Un evento che ha richiamato tantissime persone a dimostrazione della forte voglia da parte della cittadinanza di riassaporare la sala cinematografica dopo la lunghissima chiusura forzata.
“C’è stata un’ottima risposta del pubblico, ci ha testimoniato un grande affetto noi cercheremo di ricambiarlo con un nuovo inizio in continuità con la nostra storia” ha detto ai microfoni di Siena Tv il direttore del cinema Aurelio Pasqualini.
“Il film è stata un’esperienza molto bella – ha raccontato il protagonista della pellicola Manfredi Marini – è il mio primo film, molto dunque molto emozionante, sono stato due mesi a Siena per le riprese, me la sento un po’ mia come città, ringrazio la città”.
“Il film è girato a Siena per la maggior parte, si vedono molte location e luoghi che ricordo con affetto, è una storia autobiografica – sottolinea il regista Tortorici – volevo mostrare l’esperienza del mio anno in Toscana, raccontando la vita dello studente fuori sede”.



