Il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” e Lorenzo Donati protagonisti dell’evento natalizio della Stagione Micat in Vertice

La grande tradizione corale inglese per il Natale: “A Boy Was Born” alla Cattedrale di Siena

Di Redazione | 23 Dicembre 2025 alle 11:00

Il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” e Lorenzo Donati protagonisti dell’evento natalizio della Stagione Micat in Vertice

La Stagione di Concerti Micat in Vertice 2025/2026 dell’Accademia Musicale Chigiana prosegue con uno degli appuntamenti più attesi e suggestivi del periodo natalizio. Stasera, martedì 23 dicembre, alle ore 21, nella Cattedrale di Siena, il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto da Lorenzo Donati, propone il concerto A Boy Was Born, un intenso percorso nella grande tradizione corale inglese del Novecento, capace di coniugare spiritualità, contemplazione e raffinatezza musicale.

Il programma riunisce alcune tra le pagine più significative del repertorio sacro corale di Gustav Holst, Ralph Vaughan Williams, Sir John Tavener e Benjamin Britten. Compositori appartenenti a generazioni e linguaggi differenti, ma accomunati da una profonda riflessione sul rapporto tra musica, parola e sacralità, che trova nella coralità a cappella uno dei suoi veicoli espressivi più alti.

Il concerto si apre nel segno del cosiddetto English Musical Revival di inizio Novecento, movimento volto a riscoprire le radici medievali e rinascimentali della tradizione britannica come alternativa alle ridondanze del tardo Romanticismo. In questo contesto si collocano In the Bleak Mid-winter e Lullay My Liking di Gustav Holst, pagine di estrema semplicità e delicatezza, in cui il gesto musicale essenziale riflette l’umiltà, l’intimità e il raccoglimento del mistero della Natività.

Segue la Mass in G minor di Ralph Vaughan Williams, opera emblematica del repertorio corale del Novecento. Ispirandosi alla grande polifonia rinascimentale inglese di Tallis e Byrd, il compositore costruisce un linguaggio sobrio e intensamente mistico. L’uso del doppio coro a cappella genera un dialogo spaziale che trasforma il suono in architettura, avvolgendo l’ascoltatore in un’esperienza collettiva e profondamente meditativa.

Con A Nativity di Sir John Tavener, il programma si sposta verso una concezione ancora più radicale e ascetica della musica sacra. Il testo di William Butler Yeats non viene narrato, ma evocato attraverso armonie statiche, ripetizioni e un colore sonoro etereo affidato alle sole voci femminili. La musica non risponde all’enigma poetico – “Why is the woman terror-struck?” – ma lo sospende, invitando a un ascolto interiore che trascende il racconto e si apre al silenzio e alla contemplazione.

Fulcro espressivo della serata è A Boy Was Born, op. 3 di Benjamin Britten, capolavoro giovanile composto a soli diciannove anni. Attraverso sei variazioni corali a cappella su testi liturgici e carols medievali, Britten costruisce un arco formale di straordinaria ricchezza, alternando lirismo, drammaticità e virtuosismo contrappuntistico, fino a una celebrazione luminosa e gioiosa della nascita di Cristo.

Protagonista della serata è il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, fondato nel 2016 dalla collaborazione tra l’Accademia Chigiana e l’Opera della Metropolitana di Siena. In pochi anni il coro si è affermato come una delle realtà corali più autorevoli del panorama italiano ed europeo, coniugando la pratica liturgica a un’intensa attività concertistica che spazia dalla musica antica alla contemporaneità. Alla guida del coro, Lorenzo Donati, figura di riferimento internazionale nel campo della direzione corale, imprime una visione artistica che unisce rigore filologico, profondità spirituale e forza espressiva.

Il concerto A Boy Was Born incarna in modo esemplare lo spirito della Stagione Micat in Vertice, che da sempre promuove l’eccellenza artistica e il dialogo tra tradizione e modernità, offrendo al pubblico un’esperienza culturale e trascendente in uno dei luoghi più emblematici della città di Siena.

L’evento, realizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, sarà preceduto da una guida all’ascolto alle ore 20.30, per accompagnare il pubblico all’interno di un programma di rara intensità spirituale e musicale.



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