Una domenica da incorniciare per il judo senese. Il 22 giugno, al PalaPellicone di Ostia, si è svolto il Campionato Italiano di Judo Kata 2025, l’edizione più partecipata e competitiva di sempre, con ben 202 atleti in gara. Una cornice straordinaria per una disciplina che, anno dopo anno, conquista sempre più spazio nel panorama nazionale, unendo la potenza tecnica del judo alla ricerca della perfezione formale e al rispetto della tradizione.
A brillare in modo particolare è stata la squadra del CUS Siena, che ha preso parte alla competizione con una folta delegazione di 13 atleti, impegnati nelle categorie Under 18, A2 e A1.
I risultati sono stati eccezionali: tre titoli italiani, una medaglia d’argento, una di bronzo, un quarto e un quinto posto, a testimonianza di un lavoro metodico, intenso e appassionato portato avanti con dedizione.
I riflettori si sono accesi soprattutto sulla categoria Under 18, dove i giovani atleti senesi hanno dimostrato un’alta qualità tecnica, frutto di una una preparazione completa che affonda le radici non solo nello studio rigoroso del kata, ma anche nell’intensa pratica del combattimento (shiai), dove i giovani cussini si impegnano tutto l’anno ottenendo importanti risultati in campo regionale e nazionale, a conferma di una visione del judo a 360 gradi che unisce forma, efficacia e spirito.
A dominare la scena sono stati Elia Domenichini e Daniele Gabbriellini, che nel nage no kata hanno conquistato il titolo italiano con un punteggio straordinario di 264 punti, il più alto mai raggiunto nella storia del campionato italiano da una coppia under 18. Un primato che parla da solo e che conferma il valore assoluto di una coppia già affermata a livello europeo, con una medaglia d’argento conquistata proprio poche settimane fa al Campionato Europeo di Riga.
Subito dietro, a rafforzare l’egemonia cussina nella specialità, si sono piazzati Francesco Cosentino e Andrea Giannettoni, che con 256 punti hanno ottenuto una splendida medaglia d’argento, salendo di un gradino rispetto al loro precedente risultato tricolore. Anche loro erano tra i protagonisti della recente spedizione europea, dove si erano classificati al settimo posto. L’esperienza internazionale ha sicuramente contribuito a far maturare questi atleti, oggi sempre più solidi e consapevoli.
Grandissima emozione anche per Gaia ed Emma Nastasi, che nel ju no kata hanno conquistato la medaglia di bronzo con 151 punti. Per le sorelle senesi si tratta della prima medaglia italiana, frutto di un lungo percorso fatto di impegno, determinazione e tanta passione. Un risultato che apre la strada a nuove ambizioni per il futuro.
Nella stessa fascia d’età si sono distinti anche Leonardo Benza e Guglielmo Sensi, quarti classificati nel katame no kata con 145,5 punti, sfiorando il podio per pochi decimi, e Adelaide Sassetti e Alvise Gallo, quinti nel nage no kata con 245,5 punti, a pari merito con i quarti. Due risultati che testimoniano quanto sia competitivo e promettente il vivaio del CUS Siena, capace di esprimere numerose coppie di alto livello in più specialità.
I successi non si sono fermati alle categorie giovanili. Anche tra i seniores, il CUS Siena ha lasciato il segno con prestazioni di altissimo livello. Nella categoria A2, Riccardo Pinto e Samuel Picciafuochi hanno letteralmente dominato la gara nel Kodokan Goshin Jutsu, conquistando il titolo italiano con 487,5 punti. Una prestazione impeccabile, che ha messo in evidenza la preparazione tecnica e la padronanza del kata, segno di un lavoro curato nei minimi dettagli.
Infine, nella categoria A1, è arrivato un altro titolo italiano, questa volta nel Kime no kata: a salire sul gradino più alto del podio è stata la coppia composta da Yuri Ferretti, tecnico e atleta del CUS Siena, e Enrico Tommasi della Yawara Verona. I due, già vicecampioni europei, hanno confermato il loro status di élite nazionale con una prova solida e autorevole, chiusa con 532 punti.
La difficoltà della competizione, accresciuta dal numero record di partecipanti e dall’altissimo livello tecnico, non ha scoraggiato gli atleti del CUS Siena, che anzi hanno saputo dimostrare la loro preparazione, confermandosi una delle realtà più vivaci e promettenti del panorama nazionale del kata.
Il Campionato Italiano 2025 segna così una tappa importante per la sezione judo del CUS Siena, che torna a casa con orgoglio, entusiasmo e nuove motivazioni. Un successo che non è solo sportivo, ma anche umano, costruito giorno dopo giorno sul tatami con fatica, rispetto e spirito di squadra. Un successo che fa guardare al futuro con fiducia, e che rende onore non solo agli atleti, ma a tutta la città di Siena.