Si è concluso ieri a Siena il 15° Congresso Nazionale della Società Italiana di Terapia Antinfettiva (Sita), appuntamento di riferimento per la comunità degli infettivologi e per tutti i professionisti coinvolti nella gestione delle malattie infettive. L’evento, svoltosi dal 20 al 21 novembre, ha visto la partecipazione di numerosi esperti provenienti da tutta Italia, riuniti per confrontarsi sulle principali sfide di un settore in continua evoluzione.
Tra i temi centrali discussi, la gestione delle infezioni difficili, con particolare attenzione alla crescente resistenza antimicrobica e all’importanza di strumenti diagnostici sempre più accurati. Un focus specifico è stato rivolto ai pazienti immunocompromessi, come trapiantati e oncoematologici, per i quali le infezioni rappresentano ancora una seria minaccia. Si è parlato anche di ottimizzazione della terapia antimicrobica e dell’uso consapevole dei nuovi antibiotici, senza dimenticare le novità su Hiv, infezioni emergenti e condizioni croniche complesse.
Il congresso ha offerto un confronto aperto, multidisciplinare, permettendo ai partecipanti di aggiornarsi sulle più recenti evidenze cliniche e di condividere esperienze utili per la pratica quotidiana.
La due giorni si è conclusa con una cena conviviale presso l’Antica Osteria da Divo, dove i ristoratori si sono detti onorati di ospitare il presidente Sita, Matteo Bassetti (volto notissimo in tv soprattutto durante il Covid), il professor Mario Tumbarello e molti altri professionisti, ringraziando per il prezioso impegno a favore della salute pubblica.
