Il vino toscano lo decanta Gianna Nannini: “Le prime canzoni scritte scappando con il motorino in mezzo alle zolle”

La rockstar senese testimonial di PrimAnteprima a Firenze canta a cappella “La lupa e le stelle”

Di Redazione | 19 Marzo 2022 alle 20:26

“Fare vino è come fare rock, è un lavoro di squadra”. Lo ha detto la cantante Gianna Nannini durante la conferenza stampa a Firenze di PrimAnteprima 2022, giornata inaugurale della settimana delle Anteprime di Toscana del vino di cui è testimonial. La rockstar, anche viticoltrice titolare della Certosa di Belriguardo, azienda agricola di famiglia che ha rilevato nel 2006, 75 ettari di cui 8 coltivati a vigneto nel cuore della zona del Chianti dei Colli Senesi, a pochi chilometri da Siena, ha raccontato il suo legame con il mondo del vino.

“Fin da bambina partecipavo al rituale della vendemmia che avveniva con i canti, si pestava il vino a piedi nudi; io le prime canzoni le scrivevo scappando con il motorino in mezzo alle zolle”. “Quella per il vino è una passione che nasce dall’infanzia” ha aggiunto Nannini che quando ha rilevato l’azienda di famiglia si è rivolta subito a esperti e qualificati primo tra tutti Renzo Cotarella. Proprio insieme all’enologo ha presentato questa sera, in occasione dell’evento inaugurale delle Anteprime 2022 nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, il nuovo rosso prodotto da Sangiovese, la cui etichetta prende spunto da “La lupa e le stelle”, canzone del 1979 del celebre disco “California” di cui ha anche intonato a cappella una parte durante la conferenza stampa.



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