Oltre il danno la beffa, ed è la più dolorosa possibile. Un incidente sul lavoro alla Beko, uno dei 299 operai che da mesi sta lottando per il posto di lavoro, è rimasto ferito ad un piede e sembra una frattura grave. Dalle prime ricostruzioni si tratterebbe di una dipendente di 53 anni che lavora nell’azienda da oltre 20 e che sarebbe caduta rovinosamente nei pressi della sua postazione all’altezza di una rullatrice. La donna è stata trasportata all’ospedale Santa Maria Alle Scotte di Siena grazie all’intervento dei sanitari del 118 allertati da alcuni colleghi che avrebbero assisto all’incidente. Sul posto è intervenuto anche il personale di Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl. Grande amarezza anche per i sindacati che stanno seguendo la vicenda.
Le dichiarazioni
Massimo Martini, segretario generale Uilm Uil Siena: “La situazione attuale dei lavoratori della fabbrica non è consona, non lavorano in tranquillità. Non essendoci continuità lavorativa quando si riprende il lavoro, come oggi che era il rientro dalla cassa integrazione, è normale che possa mancare la concentrazione dovuta”.
Daniela Miniero, segretaria generale Fiom Cgil Siena: “L’abnegazione dei lavoratori nel venire ogni giorno qui a lavorare pur sapendo che a dicembre si fermeranno le macchine è encomiabile. Mi preme dire che non è più accettabile che continuino gli infortuni ma questo è proprio un modo di fare impresa che non funziona più”.
Carlo Bianco, Rsu Fim Csil Beko Siena: “Prima dell’inizio del turno la nostra collega è caduta, dovremo capire la dinamica. La vertenza ci sta facendo dannare e ora è capitato anche questo brutto imprevisto. Posso solo augurare una pronta guarigione alla collega”.