Incidente Zanardi, interrogate altre due persone

Un ciclista e il comandante della Polizia Municipale di Pienza interrogati oggi da Procura di Siena e carabinieri di Montepulciano. Si cerca di chiarire le cause che hanno portato l'handbike di Zanardi a sbandare e ad invadere la corsia dove sopraggiungeva il camion

Di Redazione | 22 Giugno 2020 alle 14:40

Incidente Zanardi, interrogate altre due persone

La Procura di Siena e i carabinieri della compagnia di Montepulciano continuano alacremente a investigare sull’incidente occorso a Pienza venerdì 19 sulla sp 146 ad Alex Zanardi, ricoverato in terapia intensiva alle Scotte di Siena in condizioni sempre molto critiche.

Nella mattinata di oggi, presso il comando montepulcianese, sono state sentite altre due persone:un ciclista testimone del terribile sinistro e il comandante della Polizia Municipale di Pienza, che per un tratto ha accompagnato la staffetta. Gli interrogatori si sono svolti alla presenza del sostituto procuratore Serena Menicucci e del procuratore capo della Repubblica di Siena Salvatore Vitello, che coordinano l’inchiesta. Già nei giorni scorsi erano stati sentiti gli organizzatori e gli altri partecipanti alla manifestazione “Obiettivo Tricolore”, per ricostruire quanto accaduto. Altre persone saranno ascoltate nel pomeriggio e nei prossimi giorni.

Si cerca di fare chiarezza sia sugli aspetti tecnici e di sicurezza della staffetta che sulle cause che hanno portato l’handbike di Zanardi a sbandare ed invadere la corsia opposta dove sopraggiungeva il camion contro il quale ha poi impattato il campione paralimpico bolognese. Acquisito il video amatoriale realizzato dal videomaker umbro al seguito degli atleti – che attesta come da parte di Zanardi non ci si siano state distrazioni alla guida – gli inquirenti non escludono nei prossimi giorni un nuovo sopralluogo sul luogo teatro del sinistro, per procedere a ulteriori verifiche.

C.C



Articoli correlati