Istituto Caselli di Siena, tre giorni di seminari sul campo: la scuola incontra il terzo settore

Gli studenti dell’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale hanno vissuto esperienze concrete di cittadinanza attiva e crescita professionale.

Di Lorenzo Agnelli | 27 Maggio 2025 alle 7:30

Tre giorni intensi, ricchi di incontri, emozioni e formazione sul campo. È quanto vissuto dagli studenti delle classi quinte 5D e 5DD dell’indirizzo Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale dell’Istituto Caselli di Siena, grazie al progetto “InFormazione”, coordinato dal professor Giacomo Vigni. Un’esperienza che ha permesso agli studenti di confrontarsi direttamente con enti del territorio, professionisti del terzo settore, famiglie, educatori, assistenti sociali, in un percorso immersivo tra realtà operative, storie di vita e riflessioni sulle tematiche sociali più urgenti.


“La nostra missione è anche quella di far conoscere il territorio – spiega il professor Vigni – perché conoscere il territorio ti permette anche di farti conoscere. È uno scambio che arricchisce. E queste esperienze rendono i nostri ragazzi più consapevoli, più pronti per il futuro. Tornano cambiati, più maturi, più sicuri.”

Tutte occasioni preziose per confrontarsi con situazioni reali, acquisire competenze professionali specifiche e riflettere sul valore dell’inclusione, della solidarietà e dell’ascolto. Un momento particolarmente forte è stato l’incontro con Eleonora Amelia Ruffoli, educatrice e testimone diretta di violenza di genere. La sua storia è diventata oggi un messaggio di speranza e trasformazione: “La parola è un’arma potente – ha raccontato – e la violenza va affrontata senza girarci intorno. Io ho trasformato la sofferenza in qualcosa che potesse essere utile agli altri, a chi ha paura, a chi non trova la forza di denunciare. Oggi sono una persona più consapevole, e questo mi ha dato la forza di avviare percorsi e progetti in cui credo”.

Il progetto InFormazione, attivo da cinque anni, si fonda su una visione pedagogica che integra apprendimento scolastico e formazione esperienziale, valorizzando il territorio come risorsa educativa. Una filosofia educativa che richiama quella di Pestalozzi, che già nell’Ottocento sottolineava l’importanza di unire teoria e pratica.

“Siamo fortunati – sottolinea ancora il prof. Vigni – perché il nostro territorio ospita, accoglie e forma i nostri studenti. La collaborazione con il terzo settore è una ricchezza per la scuola e per la comunità. I nostri ragazzi sono attivi sul territorio, ed è questa la nostra arma vincente.”

Il progetto si è sviluppato attraverso una serie di seminari e incontri con operatori e realtà attive nel sociale. Tra gli appuntamenti più significativi:
– “A riveder le stelle – Ody per l’Africa”, intervento del Dottor Gianluca Martone
– Incontri con famiglie e testimoni diretti, come Riccardo (Sindrome di Treacher-Collins) e Viola (Sindrome di Choen)
– Collegamento con l’Associazione Famiglie Vittime della Strada
– Dialogo con Rosalba Mallardo, infermiera, e Greta Varignani, OSS ed ex studentessa dell’Istituto
– Confronto con l’Assistente Sociale Valentina Cappelli
– Incontro con le specialiste del Centro Tabit – Cooperativa Sociale
– Scambio con l’Associazione Tosca delle Bollicine e i suoi giovani ospiti
– Visita alla Comunità in Dialogo, impegnata nel recupero e reinserimento di persone fragili

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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