Judo, qualificazioni A2: il Cus Siena è vice-campione toscano

Sabato 4 ottobre si è svolto al palazzetto "Estra Forum" di Prato la Qualificazione Campionato Italiano A2 Juniores/Seniores a Prato per la squadra del Cus Siena.

Di Redazione | 5 Ottobre 2025 alle 13:00

Judo, qualificazioni A2: il Cus Siena è vice-campione toscano

Sabato 4 ottobre si è svolto al palazzetto “Estra Forum” di Prato la Qualificazione Campionato Italiano A2 Juniores/Seniores a Prato per la squadra del Cus Siena.
La squadra era composta da: Muzzi Giulio (-66 kg), Cresti Pietro (-73 kg), Muzzi Simone (-73 kg), Olla Niccolò (-81 kg), Olla Lorenzo (-90 kg), Tassi Davide (-90 kg), Donati Igor (+90 kg). Tecnico: Simone Cresti.

I senesi hanno affrontato per primi la squadra di Grosseto, capitanata dall’esperto Matteo Mazzi, che ha superato Lorenzo Olla a terra. Porta punti Pietro Cresti, vincitore a tavolino, poiché Grosseto non presentava un atleta nei -73 kg. Per scelta tattica del Maestro Cresti, Muzzi Simone combatte negli -81 kg contro Lenzi: l’incontro è subito intenso, Muzzi attacca ma Lenzi ottiene un primo yuko. Muzzi riesce a pareggiare, anche se la tecnica sembrava più da waza-ari che da yuko. Si va al golden score, i ritmi restano alti, ma con pochi allenamenti sulle spalle Simone deve cedere a Lenzi.

Nell’ultimo incontro con Grosseto, Donati affronta Galluzzi: il senese mette a segno una spazzata che sembrava da ippon, ma non viene valutata dagli arbitri, lasciando sorpresi i senesi. L’incontro prosegue e Donati deve cedere al grossetano.

Contro la squadra di Livorno i senesi trovano nuove soddisfazioni: Olla Lorenzo (-90 kg) vince con un efficace passaggio a terra concluso con leva articolare; Donati Igor (+90 kg) conquista il punto a tavolino; infine Muzzi Giulio (-66 kg) affronta Lombardi in un match equilibrato. Con due shido a testa, Giulio impone la sua esperienza e chiude con un seoi reverse da ippon.

Il Cus Siena conquista così il secondo posto in Toscana, risultato non sufficiente per accedere alla finale di Roma. Un peccato, ma i senesi hanno combattuto con coraggio, dimostrando che il judo è uno sport di squadra, in cui il compagno è la forza che ti sostiene e ti porta in alto. Complimenti a tutti!



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