La Cucina italiana diventa patrimonio Unesco. Gemmato: "Modello che promuove salute e longevità"

È la prima cucina al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza

Di Redazione | 10 Dicembre 2025 alle 16:30

La Cucina italiana diventa patrimonio Unesco. Gemmato: "Modello che promuove salute e longevità"

La Cucina italiana entra a far parte dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità. È la prima cucina al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza. A deliberarlo, all’unanimità, è stato il Comitato intergovernativo dell’Unesco, che si è riunito a New Delhi, in India. Secondo la decisione, la cucina italiana è una “miscela culturale e sociale di tradizioni culinarie”, “un modo per prendersi cura di se stessi e degli altri, esprimere amore e riscoprire le proprie radici culturali, offrendo alle comunità uno sbocco per condividere la loro storia e descrivere il mondo che li circonda”.

Il riconoscimento della Cucina Italiana come Patrimonio dell’Umanità è una notizia che ci rende orgogliosi e conferma l’unicità del nostro modello alimentare. Per noi italiani, la tavola non è solo gusto, convivialità e tradizione: è anche salute, prevenzione, attenzione al benessere e alla qualità di vita. La Dieta Italiana, equilibrata e sostenibile, incarna questi valori e il primato storico raggiunto oggi ci spinge a promuoverla con ancor più determinazione” dichiara il Sottosegretario alla Salute On. Marcello Gemmato, ricordando come una corretta alimentazione, unita ad attività fisica e ad adeguati stili di vita, rappresenti il primo strumento per combattere obesità e malattie croniche.

“Promuovere questi comportamenti aiuta a ridurre rischi cardiovascolari, diabete, malattie metaboliche e l’insorgenza di tumori, favorisce l’invecchiamento attivo e allo stesso tempo contribuisce alla sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale”, prosegue il Sottosegretario.

“Oggi celebriamo una vittoria culturale e identitaria frutto del lavoro di squadra del Governo Meloni e in particolare dei Ministri Lollobrigida e Giuli. Ma questo risultato è soprattutto un incentivo a fare ancora meglio, educando i cittadini, promuovendo la prevenzione fin dall’infanzia, valorizzando la nostra tradizione alimentare come pilastro di salute pubblica. Cucina italiana e corretti stili di vita sono il nostro investimento più concreto per una Nazione più sana e longeva”, conclude Gemmato.



Articoli correlati