La pesca diventa un gioco da tavolo, l'ideatore è un senese

Il libraio senese Jacopo Bartali racconta a Siena Tv come ha realizzato il suo sogno, ideando il gioco da tavolo "Buona pesca", sul mercato a fine aprile. "Spero sia il primo di una lunga serie"

Di Filippo Meiattini | 19 Marzo 2024 alle 17:30

Un sogno rimasto nel cassetto per troppi anni e che finalmente sta per vedere la luce. Il senese Jacopo Bartali, noto libraio del centro storico, ha ideato e realizzato un gioco da tavolo. Tutto nasce dalla sua grande passione per questo hobby, coltivata e approfondita nel corso dei decenni e che finalmente ha trovato sfogo con il gioco “Buona Pesca”. Il progetto è stato ideato nel 2011 ed ha visto la luce grazie anche al decisivo contributo del disegnatore Davide Rossi e della traduttrice Eleonora Pozzebon, entrambi amici di Jacopo Bartali. Il gioco è stato autoprodotto e sarà sugli scaffali delle librerie e dei negozi specializzati a partire dalla fine di aprile, oltre che sul sito internet creato ad hoc www.buonapesca.net.

A poche settimane dall’uscita, l’ideatore Jacopo Bartali ha raccontato il processo di realizzazione: “Ho questa passione da molti anni e ho cercato di fare il gioco più originale possibile. Ho provato a farne uno semplice e carino, anche grazie al supporto del mio gruppo di amici”. Il tema della pesca non è casuale: “È una rivincita su me stesso perché ero un pessimo pescatore, almeno nel gioco da tavolo riuscirò a prendere qualcosa”.

La speranza di Jacopo Bartali è che il gioco “Buona Pesca” sia solo il primo di una lunga serie: “Ho già ideato molti altri giochi, se questo progetto andrà bene ne stamperò anche altri. La mia follia mi porta a pensare ad un gioco al mese (ride, ndr)”. Il sogno è ormai pronto ad uscire dal cassetto, con un tiro di dadi e la casella del via sulla plancia da gioco che sta per essere varcata.

Filippo Meiattini

Filippo Meiattini è nato a Siena il 13 gennaio del 1999. A febbraio del 2021 è diventato giornalista pubblicista. Non ama parlare di sé, soprattutto in terza persona.



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