Siena tra le migliori per qualità della vita e istruzione
Innovazione, inclusione, interazione, intelligenza. Sono questi i parametri adoperati per stilare l’ICityRate, la classifica delle città più smart d’Italia, relativa all’anno 2016/2017. Siena mantiene lo stesso posizionamento dell’anno scorso, confermandosi al trentunesimo posto nella classifica generale, mentre in testa si colloca Milano. per il secondo anno consecutivo, seguita da Bologna e Venezia.
Oltre alla qualità del vivere urbano, il paradigma della Smart City negli ultimi anni ha spostato sempre di più l’accento dall’innovazione tecnologica all’innovazione sociale, al co-design e alla gestione dei beni comuni. Il riflesso di questa evoluzione nel concetto di Smart City nelle politiche urbane ad esso connesse, ha portato all’introduzione di nuovi parametri valutativi come la gestione dei flussi migratori, le politiche di accoglienza, la capacità di attrarre giovani cervelli, incentivare le imprese innovative e favorire la crescita digitale.
Nella classifica generale 2016/2017, Siena conserva il trentunesimo posto, proprio come l’anno scorso. Tra le altre città toscane, Firenze perde una posizione collocandosi al quarto posto, mentre sale al quindicesimo posto Pisa.
Accanto alla graduatoria generale sono state stilate anche altre classifiche più specifiche relative a investimenti, vivibilità, tutela ambientale, mobilità, istruzione e partecipazione, governance e legalità.
Per quanto riguarda la “dimensione economy” delle città, ossia la capacità di attrarre finanziamenti europei per la ricerca e di generare startup e imprese innovative ad alta conoscenza, Siena si colloca al ventottesimo posto, guadagnando ben quattro posizioni rispetto all’anno scorso. Scivola invece all’ottantaduesimo posto per sostenibilità ambientale, al cinquantacinquesimo nel settore della mobilità e al cinquantasettesimo per la sicurezza sociale e l’efficienza dell’amministrazione.
Resta intatto, invece, il suo posizionamento all’interno della top ten delle città più vivibili d’Italia: decimo posto nella graduatoria relativa alla qualità delle vita e quinto posto nella classifica inerente al livello di istruzione e socializzazione dei suoi cittadini, preceduta in entrambi i casi solo da Firenze in Toscana.
Il risultato dell’ICityRate si dimostra, dunque, una conferma per Siena ma invita contemporaneamente a riflettere, indicando i settori sui quali l’amministrazione dovrebbe concentrarsi per ottenere in futuro ulteriori miglioramenti: tra tutti, legalità, mobilità e tutela ambientale.
