Le Feriae Matricularum celebrano 80 anni, il Principe Paccagnini: "Un’emozione indescrivibile"

Battuto all’asta il cartonato del Guidoriccio, con il ricavato devoluto ad “A Piccoli Passi”

Di Simona Sassetti | 22 Novembre 2025 alle 15:00

“Ottanta anni dalla liberazione, ottanta anni di operette, ottanta anni di storia di questa città”. Con queste parole, cariche di emozione, il Principe delle Feriae Matricularum 2025 Tommaso Paccagnini, detto “Pacca”, ha aperto la giornata che ieri ha celebrato gli 80 anni della storica goliardia dell’Università di Siena.

“Sono molto emozionato, non pensavo che ci fosse così tanta affluenza. La risposta della città e dei diex goliardi è stata incredibile: siamo riusciti a fare qualcosa che prima non era stato fatto”, ha aggiunto Paccagnini, commentando la partecipazione straordinaria che ha accompagnato ogni momento del programma. La festa ha preso il via alle 12:30 al Caffè Nannini Conca d’Oro con l’assegnazione dei passeggini in vista del tradizionale e divertentissimo Palio dei Passeggini, che nel pomeriggio ha animato Banchi di Sopra e Piazza del Campo.

Momento centrale della giornata è stato, alle 18:30 nel cortile del Podestà, la presentazione della pubblicazione dedicata agli ottant’anni delle Feriae. Paccagnini ha spiegato con entusiasmo la scelta della copertina posta alla fine del volume: “È un modo per dare continuità a questi 80 anni, per leggere da due fronti: il vecchio che conduce al nuovo e il nuovo che parte dal vecchio. Unire generazioni è uno dei valori fondamentali delle Feriae”.

A firmare la copertina è Emilio Giannelli: “Avere la sua mano in questa pubblicazione le dà quel qualcosa in più quando uno la va a presentare”. La giornata si è conclusa con un aperitivo e la grande cena goliardica al Nannini Conca d’Oro. L’affluenza è stata straordinaria: “Quasi come una contrada”, ha commentato sorridendo il Principe. Per lui, il momento più emozionante è stato vedere fianco a fianco tante generazioni di studenti ed ex goliardi: “Abbiamo l’onore di avere persone che le Feriae le hanno davvero portate avanti col cuore e le hanno costruite. È bellissimo unirle tutte insieme”.

Non è mancato un riferimento all’episodio più eclatante delle ultime settimane: la parodia del furto del Guidoriccio, diventata un caso virale. “Il nostro video ha raggiunto milioni di visualizzazioni: è arrivato in Turchia, Francia, Egitto… Non ce lo aspettavamo. Siamo stati contattati anche da giornali importanti. Avere tutto questo seguito è una soddisfazione indescrivibile”, ha raccontato Paccagnini. Da quell’entusiasmo è nata l’idea di mettere all’asta il grande cartonato del Guidoriccio: “Abbiamo cavalcato l’onda del momento. L’asta è stata un passo naturale”.

Il ricavato è stato interamente devoluto all’associazione “A Piccoli Passi”: “Aiuta persone e familiari di chi è affetto da Alzheimer. Come studenti dell’Università di Siena ci sentiamo parte della città: era giusto essere attivi anche nel sociale. In accordo con il Comune abbiamo scelto loro per dare continuità al nostro impegno”.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



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