Domani, venerdì 28 febbraio, a partire dalle 16, l’Aula magna storica del Rettorato dell’Università di Siena ospiterà l’incontro pubblico “Quali prospettive per la cura nella Zona senese? – Investimenti e servizi in campo socio-sanitario”.
L’iniziativa è realizzata dalla Società della Salute Senese.
Durante l’incontro, si parlerà degli attuali assetti della Zona distretto e della Società della Salute Senese, dei principali investimenti in ambito socio sanitario, dei percorsi e delle forme di integrazione professionale, strutturale e interaziendale per rispondere ai bisogni del cittadino.
L’appuntamento di domani sarà il primo di una serie di incontri di confronto con la popolazione, i professionisti, i pazienti e le istituzioni sui temi della cura, dell’attenzione ai determinanti di salute, della presa in carico globale e delle azioni messe in campo per la sanità territoriale.
“Noi riteniamo che oggi più che mai sia importante – ha detto a Buongiorno Siena Giuseppe Gugliotti, presidente della Società della Salute – consolidare e sostenere percorsi di partecipazione e condivisione in sanità e, più in generale, in tutto quello che riguarda i servizi per la salute e la cura. Ci tengo a dire che quello di domani vuole essere un primo momento di confronto tra istituzioni, cittadini, terzo settore, pazienti, professionisti. Il nostro sistema della cura è, checchè se ne dica, ad un punto di eccellenza, ma questo ci deve spronare a ragionare su quello che vogliamo e dobbiamo fare”.
Interverranno: il direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est Marco Torre, il direttore generale dell’Aous Antonio Barretta, il direttore generale della SdS/Zona distretto Senese Lorenzo Baragatti e la coordinatrice del sociale per la SdS Senese Cristina Pasqui. Il rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra, il presidente della SdS Senese Giuseppe Gugliotti e il sindaco di Siena Nicoletta Fabio porteranno i propri saluti. Le conclusioni saranno a cura dell’assessore regionale al Diritto alla salute Simone Bezzini. A moderare sarà il giornalista Pino Di Blasio.
