Nonostante le premesse del sabato, Jorge Martin non ha capitalizzato l’ottima pole-position, facendosi superare in partenza. Risucchiato nella bagarre, lo spagnolo di Ducati Pramac Racing ha impostato la prima parte di gara in rimonta, in previsione di sfruttare maggiormente le gomme negli ultimi cinque/sei giri. Costante in tutta la prima fase, al dodicesimo giro è stato abbattuto da Francesco Bagnaia, anch’esso in difficoltà, che nel tentativo di superarlo alla staccata di curva uno, ha perso aderenza, carambolando sul compagno di marca.
Nessuna conseguenza per entrambi i ducatisti, che si sono immediatamente chiariti sull’accaduto, tranne un dolore alla mano destra per lo spagnolo, trattato presso il centro medico del circuito. Con questa caduta Martin resta a secco di punti rimandando all’Indonesia il suo primo bottino stagionale.
L’ottavo posto di Johann Zarco non è nulla di esaltante per il team di Paolo Campinoti, ma date le difficoltà incontrate dal francese, che in qualifica non è andato oltre il tredicesimo tempo, si tratta di otto punti preziosi conquistati in rimonta. Una prova che limita i danni, in ottica di un miglioramento già dalla prossima gara.
Complessivamente, le Ducati Pramac si sono mostrate più competitive delle due ufficiali. Oltre a un po’ di fortuna, è mancato qualcosa a livello tecnico che si suppone, vedremo al Mandalika Circuit nel weekend 18-20 marzo.
Alex Ricci