L'escherichia coli crea problemi sulla costa maremmana, divieto di balneazione in diverse zone

Superamento dei limiti del batterio 'Eschericia coli' rilevati nell'acqua del mare in seguito alle analisi effettuate dall'Arpat

Di Redazione | 18 Luglio 2025 alle 16:00

L'escherichia coli crea problemi sulla costa maremmana, divieto di balneazione in diverse zone

Divieti temporanei di balneazione in diverse zone della costa maremmana, dove sono in vacanza anche tanti senesi: a Marina di Grosseto, a Castiglione della Pescaia e a Scarlino, a causa del superamento dei limiti del batterio ‘Escherichia coli’ rilevati nell’acqua del mare in seguito alle analisi effettuate dall’Arpat.

Gli esami hanno rilevato un valore del batterio superiore a 500 MPN/100 ml, il limite consentito per la balneazione.

I divieti temporanei di balneazione sono stati istituiti con ordinanze specifiche dei sindaci dei comuni coinvolti e resteranno in vigore fino a nuova comunicazione da parte delle autorità sanitarie e ambientali, in attesa del ripristino della qualità delle acque.

Gli aggiornamenti sul sito di Arpat Toscana

La presenza di Escherichia coli nell’acqua di mare è un indicatore di contaminazione fecale e può rappresentare un rischio per la salute umana, in particolare per chi frequenta le spiagge. Questa contaminazione può derivare da diverse fonti, come scarichi fognari mal depurati, alluvioni o scarichi abusivi. 



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