“Apprendo con piacere che, all’improvviso, il tema dell’edilizia scolastica sia diventato prioritario nell’agenda politica e per questo auspico che, fin dalla prossima Legge di Bilancio, il MIUR preveda ulteriori risorse e strumenti di supporto agli enti locali, responsabili della gestione e manutenzione degli edifici scolastici. Quello che accade oggi è però il contrario: sono le Province a versare allo Stato un ingente contributo alla finanza pubblica”.
Lo sottolinea la Presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti a proposito dell’ala del Liceo Galilei di Siena attualmente chiusa per motivi di sicurezza.
“Un edificio – aggiunge la Presidente – che ho voluto visitare proprio poco dopo il mio insediamento insieme al dirigente scolastico Alfredo Stefanelli, e per la cui sistemazione e adeguamento occorrono oltre 10 milioni di euro, lo stesso importo investito su tutti gli edifici scolastici grazie alle risorse del PNRR, come ho recentemente raccontato alla stampa”.
“Rispetto all’intervento, ad oggi, la Provincia ha approvato il progetto definitivo e, dopo aver acquisito i pareri autorizzativi, ha completato la progettazione esecutiva; per proseguire nella realizzazione dell’intervento occorrono, tuttavia, ingenti risorse da reperire che attualmente non sono nella disponibilità del bilancio dell’ente. Una situazione, questa, che non riguarda solo la Provincia di Siena ma che interessa, come una recente indagine ha evidenziato, l’intero Paese. Sono il 90% delle scuole italiane a non essere a norma e ben venga che questo diventi un tema di campagna elettorale perché con la chiusura del PNRR occorrerà una profonda riflessione da parte del Governo su come dare risposte urgenti e non più rinviabili ai territori in termini di edilizia scolastica” conclude la Presidente Carletti.