Lollobrigida a Siena: "Rafforzare il sistema qualità agroalimentare e difendere il Made in Italy"

Il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha rilasciato dichiarazioni a margine del VII European Forum on Food Quality a Siena, organizzato dalla Fondazione Qualivita

Di Redazione | 5 Dicembre 2025 alle 18:56

Lollobrigida a Siena: "Rafforzare il sistema qualità agroalimentare e difendere il Made in Italy"

Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha rilasciato dichiarazioni a margine del VII European Forum on Food Quality a Siena, organizzato dalla Fondazione Qualivita, concentrandosi su tre pilastri fondamentali per il settore agroalimentare italiano: il rafforzamento del sistema di qualità, il valore del riconoscimento UNESCO per la Cucina Italiana e la lotta decisa alla contraffazione.

Lollobrigida ha esortato a intensificare gli sforzi per “rafforzare quello che è un sistema di qualità legato alla nostra alimentazione e al benessere che questa porta”. Ha posto l’accento sul ruolo cruciale di agricoltori e produttori primari italiani, che mantengono un’agricoltura “resiliente, capace di mantenere intatto il legame con le tradizioni e allo stesso tempo innovarle costantemente”. Il Ministro ha rimarcato che agricoltura, produzione, trasformazione, valorizzazione e protezione del modello agroalimentare italiano sono processi che “viaggiano insieme” per generare benessere e ricchezza.

In merito al recente successo della Cucina Italiana Patrimonio UNESCO, Lollobrigida ha sottolineato come questo traguardo dimostri l’apprezzamento globale per il lavoro di intere generazioni, evidenziato anche dal “numero di ristoranti italiani nel pianeta”. Questo riconoscimento, ha aggiunto, è un fattore di apprezzamento condiviso che merita “protezione internazionale” e che ha un impatto diretto sui prodotti legati al territorio, come le indicazioni geografiche.

Infine, il Ministro ha annunciato un’azione “molto forte e decisa” dell’Italia contro la contraffazione. Ha menzionato una legislazione più stringente già approvata in Parlamento e Senato e prossima all’approvazione definitiva alla Camera. Lollobrigida ha indicato in “controlli più serrati e normative più puntuali” la strada da seguire, specificando che l’Italia chiede che questo percorso sia intrapreso non solo a livello nazionale, ma anche dall’Unione europea e dal resto del mondo, per garantire che le indicazioni geografiche siano strumenti di “valorizzazione e difesa dei territori, della cultura e dell’identità”.



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