Il centro storico di Siena si è arricchito della magia delle luminarie natalizie, un piccolo segno di normalità e speranza in mezzo alle complessità dell’emergenza Covid-19. C’è chi però non è rimasto contento dell’iniziativa del Comune e segnala di essere rimasto “senza luce”, ovvero i commercianti di via delle Terme, che si sono sfogati attraverso un messaggio postato sulla loro pagina Facebook.
“Abbiamo fondato qualche anno fa questa associazione di via per unificare le nostre forze.
Commercianti, ristoratori ed artigiani si sono uniti per dare voce alle proprie esigenze – è l’incipit del messaggio – Questo momento storico inaspettato, ha colpito tutti noi, passeggiando per la via in questa settimana possiamo vedere i commercianti che si adoperano per allestire questo assurdo natale, (pur non avendo ancora una certezza sulla data di riapertura) questo fa capire quanta voglia abbiamo di fare il nostro lavoro!! Ma allo stesso tempo passando per Via delle Terme non vediamo le luci comunali, quelle luci che come dice il nostro sindaco sono luci di speranza, vediamo luci in tutte le vie limitrofe, Via dei Termini, via della Sapienza, Via Diacceto, ma non in via delle Terme….Quindi siamo a chiedere (tutti noi commercianti di via delle Terme) al nostro comune di installare le luci anche in Via delle Terme; una via che ha voglia di ripartire, una Via che ha speranza, una via che è a 30 metri da Piazza del Campo!!!”.
A rispondere ai commercianti, spiegando il motivo dell’esclusione, è stato sempre su Facebook, il presidente del Centro commerciale naturale di Siena, David Chiti, che ha chiarito come in via delle Terme saranno apposti i braccialetti delle Contrade:
“Quest’anno in via del tutto eccezionale, come segno tangibile di vicinanza a tutto il tessuto socio-economico del centro storico, le nostre Contrade si sono unite al Comune nell’illuminazione della Città in occasione delle festività natalizie – è la premessa – Chiaramente laddove vengono installate le luminarie non saranno installati anche i braccialetti delle Contrade, e ciò per ovvi motivi. I braccialetti, come si sa, vengono apposti dalle Contrade in determinati periodi dell’anno, solitamente nei mesi più caldi. Il materiale dei braccialetti (prevalentemente legno) tende a deteriorarsi, specialmente nelle stagioni fredde e piovose. Per questo motivo le nostre Contrade hanno dato la loro benemerita disponibilità a installarli gratuitamente (vale la pena di sottolinearlo) a partire dal 18 dicembre. Qualche Contrada, in piena autonomia, potrà apporli prima di questa data, indicativamente dal 13 dicembre – continua – Queste, in estrema sintesi, sono le motivazioni per le quali in questi primissimi giorni di Dicembre via delle Terme, come del resto altre vie del Centro interessate all’apposizione dei braccialetti, non appare ancora illuminata a festa. Giova ripeterlo: è solo una situazione temporanea, dovuta alle tempistiche che ho richiamato sopra. In tutta sincerità, ritengo che valga la pena pazientare qualche giorno per potersi poi avvalere della suggestiva illuminazione dei braccialetti contradaioli: una coreografia natalizia mai vista prima d’ora. Detto questo, posso comprendere il disappunto e il malumore di qualcuno; e posso anche garantire che farò quanto è nelle mie possibilità per provare, se possibile, a ridurre i tempi d’attesa. Per il momento, in uno spirito di piena concordia e collaborazione, mi parrebbe più importante la gratitudine verso chi, Comune e Contrade, in sinergia ha pianificato un Natale che a Siena, con un po’ di pazienza, sarà comunque luminoso e scintillante per tutti” conclude.
