Lutto a Siena per la scomparsa di Florio Carnesecchi, 74 anni. Era nato a Travale (in provincia di Grosseto) nel 1951, ma la sua vita si è svolta sempre a Siena. Ex dirigente del Monte dei Paschi, era conosciuto soprattutto per i suoi studi di tradizioni popolari e di novellistica.
Tanti i suoi libri e pubblicazioni. Dopo l’opera di R. Ferretti, “L’immaginario collettivo sui monti di Castiglione, il ciclo folklorico di San Guglielmo”, ha collaborato con A. Milillo e G. Aiello all’edizione delle “Novelle popolari senesi di Ciro Marzocchi” e ha curato il fascicolo monografico di Lares, “Da Marzocchi a Comparetti: raccogliere fiabe a Siena nell’Ottocento”,
dove sono pubblicate le lettere di Ciro a Comparetti. Nel 2005 è uscito un volume sulla cucina in cui si intrecciano racconti e ricette, “I senesi a tavola”, e nel 2008 è stata pubblicata una monografia, “Le novelle de’ Montierini: i racconti sui paesi degli sciocchi: testi e classificazioni”. Nel 2015 è stata pubblicata una raccolta di racconti, “La lucertola con du’ code”, nel 2019 “Il viaggio di Romolo, re del sole”, una lettura astronomica della fondazione di Roma. È del 2020 “Galinfalonne”.
Tanti i messaggi di cordoglio e di saluto, pieni di stima e affetto che appaiono sui social, come quello della Cooperativa Sociale La Proposta che gestisce l’Orto de’ Pecci. “E poi arrivano quelle notizie che lasciano attoniti: ci ha lasciato Florio Carnesecchi. Amico de La Proposta Cooperativa Sociale Onlus da sempre ci ha regalato serate importanti e partecipate e interessanti con la sua immensa cultura sulle tradizioni popolari e in particolare sulle di fiabe e la novellistica. Ci ha intrattentuto in serate epiche con le storie dei Montierini che poi erano storie di ogni località d’Italia declinate in Toscana. Sempre sposando la mission di aiuto e supporto e condivisione propria della nostra cooperativa. Nel ricordo di un amico generoso, colto, ironico che ci mancherà infinitamente il nostro grazie per tutte quelle belle serate che Florio ci ha regalato e per l’amicizia che lui e la moglie @Floriana Colao (che abbracciamo insieme a figli e nipoti) ci hanno sempre dimostrato. Che la terra ti sia lieve, come lievi rendevi i cuori di chi ti ascoltava”.
(Foto dalla pagina Facebook All’Orto de’ Pecci)