Macchi: "I lodi in corso sono 8, di cui 5 esecutivi. La rata Fip pagata di tasca mia"

Di Redazione | 1 Febbraio 2019 alle 18:11

Macchi: "I lodi in corso sono 8, di cui 5 esecutivi. La rata Fip pagata di tasca mia"

“Poletti non era più motivato, per cui l’ho lasciato andare”

Durante la conferenza stampa il presidente Massimo Macchi ha anche fatto luce sulla situazione dei lodi:

“I lodi in corso sono 8, di cui 5 esecutivi e 3 non, nessuno di questo ancora escussivi. Daremo priorità a quelli esecutivi, quasi tutti di procuratori di alcuni giocatori. Recentemente abbiamo utilizzato i soldi del buyout di Poletti per pagare dei lodi che stavano andando in escussione di fidejussione.”

“La rata Fip l’ho pagata di tasca mia. I soldi sono stai versati in tempo e sono già stati registrati, quindi perlomeno abbiamo scongiurato altri punti di penalizzazione. Siamo indietro con gli stipendi dei giocatori e dei dipendenti, cercheremo di regolarizzare la situazione nel più breve tempo possibile”

L’argomento si è poi spostato sul mercato, ancora bloccato, e la cessione di Poletti:

“Per aprire il mercato dobbiamo pagare tutti i lodi esecutivi, circa 30mila euro – ha precisato Macchi – Ho dovuto prendere la decisione difficile sulla cessione di Poletti, ma quando uno non è più motivato non può più giocare, quindi l’ho lasciato andare. Abbiamo chiesto allo staff tecnico di fare uno sforzo per portare avanti la squadra senza Mitchell. Faremo tutto il possibile, prima rientriamo nel mercato meglio è; speravo di farlo già questo settimana, ma non ne siamo ancora in grado”.



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