La sentenza arrivata per il processo sui fronteggiamenti con 8 contradaioli condannati ha scosso la città ed il mondo delle contrade. Contrade che hanno deciso di affrontare immediatamente l’argomento. Durante la riunione del magistrato che si è svolta ieri infatti, questo è stato il tema centrale. I Priori vogliono intervenire, per quanto possibile, per fare sentire la loro voce. Già in passato con un comunicato stampa avevano espresso chiaramente la loro posizione e a breve potrebbero farlo nuovamente.
“Stiamo lavorando per fare ciò che ci è possibile”, ha affermato chiaramente il rettore del magistrato. Altro tema delicato di cui si è parlato durante la riunione riguarda la revisione del regolamento del Palio. I priori stanno analizzando i punti su cui apportare delle modifiche, poi i tre Onoradi delegati, Nicchio, Valdimontone e Torre, riporteranno idee e pareri del magistrato delle contrade durante le riunioni che si stanno svolgendo tra tutti i membri della commissione. Un lavoro di collaborazione quindi, dove il tema centrale sembra restare quello riguardante la giustizia paliesca. Un lavoro che comunque la commissione sta svolgendo analizzando articolo per articolo del regolamento e che richiede molto tempo. Probabilmente quindi il 2025 non sarà segnato da novità per le norme che riguardano il palio, ma si dovrà attendere il 2026 per l’inserimento del nuovo regolamento.
Il Magistrato delle contrade si riunirà ancora a metà marzo per affrontare questo tema, poi le elezioni per la deputazione ed il rettore, che dovrebbero svolgersi sabato 29 marzo.
