“Plaudo alla decisione di realizzare la stazione dell’alta velocità MedioEtruria a Creti-Farneta”, è il commento di Anna Paris, consigliera regionale del Pd, sul risultato del tavolo tecnico di ieri a Roma a cui hanno partecipato Rfi, Ministero delle Infrastrutture e gli assessori regionali di Toscana e Umbria. Il luogo scelto è baricentrico tra le province di Siena, Arezzo e Perugia, come la stessa Paris sosteneva da tempo. “Ho dichiarato Creti-Farneta la località più opportuna per la collocazione della Stazione ferroviaria Alta Velocità MedioEtruria fin dal mio intervento al Convegno di Cortona del febbraio 2022 dal quale emerse la volontà di tutti i partecipanti, rappresentanti di un ampio ventaglio di istituzioni, mondo economico e politici di Toscana e Umbria, di riprendere con forza questo tema e giungere ad una proposta per interloquire uniti con Rfi e Ministero delle Infrastrutture abbandonando campanilismi e differenti visioni politiche”. In realtà le divisioni ci sono state e in questi mesi sono state vagliate varie ipotesi su dove realizzare lo snodo ferroviario del centro Italia che assumerà un ruolo importante per lo sviluppo dell’area.
“Di dichiarazioni univoche tese a tirare solo da una parte senza basarsi su criteri oggettivi ce ne sono state tante per non dire troppe – prosegue Anna Paris -. Io non ho mai avuto dubbi su Creti-Farneta e, dopo aver letto il documento del 2015 che poneva a raffronto le varie ipotesi dove collocare la stazione, ho ritenuto che la scelta dovesse essere solo dei tecnici per le infinite variabili che si potevano mettere in campo”.
Il tavolo tecnico di ieri a Roma ha deciso, valutando tutte le variabili, senza voler privilegiare un’area rispetto ad un altro.
“La decisione non deve essere interpretata come una vittoria di un territorio ai danni di un altro – conclude la consigliera regionale -, ma un passo importante di sviluppo poiché ridurrà il divario decennale, in termini di infrastrutture, di questa area con il resto della Toscana e dell’Italia.
Leggerò con estrema attenzione il documento che mi auguro, per la forza dei numeri e per le considerazioni tecniche, non lasci spazio ad un improduttivo dibattito che porterebbe solo a perdere un’opportunità di sviluppo. La decisione è stata presa e quindi invito l’assessorato alle infrastrutture di Regione Toscana, ricevuti tutti gli approfondimenti da parte del Ministero, a collaborare con RFI per tutti i passi da compiere per l’avvio dei lavori della stazione di Creti-Farneta”.