Un incontro con l’assessore preposto per avere chiarimenti sulla gestione delle mense nel prossimo anno scolastico. E’ quanto chiede l’Osservatorio W la pappa al pomodoro, che torna sul tema in vista dell’inizio della scuola. Tema che è stato motivo di scontro con la passata amministrazione ed argomento molto sentito anche in campagna elettorale. Di seguito la nota dell’Osservatorio
“Pronti sugli starter.
I nidi hanno già avviato il proprio Anno Scolastico, a breve tutti i cicli della Scuola apriranno le loro porte per accogliere alunne e alunni.
Quale sarà il destino della Mensa per questo 2023-2024?
Per adesso l’unica cosa certa è la rivisitazione delle tariffe (al rialzo per i residenti, 6,60€ per i non residenti) che rimane una delle tariffe medie più alte in Italia se confrontata con il servizio offerto misurato più volte dal gradimento dell’utenza attraverso monitoraggi di genitori volontari insieme a qualche commissario mensa (scarti intorno al 50-60% fino a raggiungere anche il 70%).
Di un piano vero e proprio da parte della nuova Giunta Comunale non se ne legge traccia, solo pochi ed evasivi flash sui notiziari locali che non ci danno evidenza di una messa a terra vera e propria.
Si sottolinea l’importanza della Commissione Mensa quando questa sarebbe la prima ad aver bisogno di un restyling nel suo Regolamento e nella sua formazione.
Non si conoscono gli obiettivi sul monitoraggio degli scarti, sulla rilevazione del gradimento, sulla programmazione delle visite ispettive da parte di ASP attraverso il proprio personale addetto, non si apprendono novità legate agli approvvigionamenti e ai bandi di gara, non si evince da nessuna parte la volontà di aderire a progetti di miglioramento come quello bandito dalla Fondazione MPS con Il progetto di Sostenibilmense che è in scadenza nei primi giorni di Ottobre.
Chiediamo quindi un incontro con l’Assessore preposto al fine di avere chiarimenti specifici al riguardo”.
