Misericordia Siena, Almi: "Il calo dei volontari è evidente, il Covid non è l'unica causa"

A Buongiorno Siena è intervenuto il provveditore della Misericordia Paolo Almi

Di Redazione | 5 Ottobre 2023 alle 17:30

Il bilancio annuale è sempre l’occasione per valutare la situazione di rendimento a 360 gradi, sia che si tratti di un’azienda che di un ente istituzionale. Lo stesso ragionamento vale per la Misericordia di Siena che, qualche giorno fa, ha presentato i dati dell’ attività.

A Buongiorno Siena è intervenuto il provveditore della Misericordia, Paolo Almi, che si è soffermato sui valori di una “comunità che si rende disponibile per gli altri”. Non buone notizie arrivano invece sull’organico: il calo dei volontari è evidente, il covid può essere la principale causa ma non l’unica.

“Una sola causa non c’è, il Covid sicuramente ha inciso, ma ci sono anche altri fattori: la vita delle famiglie è cambiata, i nonni sempre più impegnati in attività familiari e giovani che magari cercano un secondo lavoro oppure, e questo deve far riflettere, si dedicano ad un altro tipo di volontariato.

“Io sono sempre più convinto che quando si libera il tempo per gli altri, perchè di questo si tratta, lo si fa perchè c’è una motivazione profonda. E la vera gioia viene dall’intima soddisfazione di aver fatto qualcosa che ti rimanda qualcosa in cambio, invece del godere di una momentanea felicità materiale”.

Intanto il 16 ottobre iniziano i corsi di formazione, con la speranza che possano arrivare nuove forze per i servizi che quotidianamente vengono garantiti dalla Misericordia. Il primo corso secondo la nuova legge regionale sul trasporto sanitario”.



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