Miss Italia torna alla Rai, Ofelia Passaponti ha portato bene

Il 12 agosto la finale di Miss Eleganza Toscana a Castellina in Chianti

Di Simona Sassetti | 1 Agosto 2025 alle 14:00

Miss Italia torna alla Rai, Ofelia Passaponti ha portato bene

Miss Italia torna in Rai, o quasi. L’edizione 2025 del concorso sarà trasmessa in streaming su RaiPlay e in contemporanea televisiva su San Marino RTV. A distanza di anni, l’organizzazione accorcia le distanze con la TV pubblica e rilancia la visibilità nazionale di un evento ritenuto da molti, negli ultimi anni, una passarella di mera bellezza visiva.

Ma il ritorno sulle piattaforme Rai non sembra casuale: la vittoria della senese Ofelia Passaponti, Miss Toscana 2024 e poi incoronata Miss Italia, ha dato una scintilla di rinnovamento, ridando credibilità al format. Credibilità e notorietà spinta successivamente dalla docuserie con Patrizia Mirigliani al centro di “Miss Italia non deve morire” su Netflix.

La notizia del ritorno in Rai arriva proprio mentre la Toscana si prepara a vivere una delle sue serate più attese. Il 12 agosto prossimo, nella piazza del Comune di Castellina in Chianti, Miss Eleganza Toscana torna al centro della scena grazie a Cristina Cellai, orgogliosa padrona di casa. L’evento, che assegna la prestigiosa fascia regionale, sarà condotto da Cellai insieme a Raffaello Zanieri e apre il percorso verso le pre-finali nazionali.

Un ritorno carico di significato anche personale: proprio Castellina è il paese natale di Cristina Cellai, che nel 1998 fu seconda classificata a Miss Italia, conquistando la fascia di Miss Eleganza. Adesso è lei a guidare le nuove generazioni su un palco che conosce profondamente.

Chissà se da Castellina non arrivi un’altra senese, in un concorso che ha lanciato carriere come quella di Francesca Chillemi, Miriam Leone, Anna ValleCristina Chiabotto. Ma oggi, nel 2025, qualcosa è cambiato, o comunque deve cambiere. Era il 2013 quando Laura Boldrini, ex presidente della Camera e da sempre voce femminista, espresse forti perplessità sul ritorno del concorso in Rai, definendolo “un format anacronistico che continua a proporre la donna come oggetto”. Non fu la sola.

Eppure, qualcosa si è mosso. Ofelia Passaponti, con la sua vittoria fuori dagli stereotipi, ha aperto una crepa in quel meccanismo: non solo fisicità, ma anche contenuto. Le ragazze che decidono di intraprendere quella strada oggi non devono lottare solo per essere ammirate, ma ascoltate e rappresentate, in un palco dove la centralità non sia più solo la bellezza ma anche contenuto, parola e identità personale.

Simona Sassetti

Nasce a Siena nel 1991, lavora a Siena Tv dal 2016. Ha scritto prima sul Corriere di Siena, poi su La Nazione. Va pazza per i cantanti indie, gli Alt-J, poi Guccini, Battiato, gli hamburger vegani, le verdure in pinzimonio. È allergica ai maschilismi casuali. Le diverte la politica e parlarne. Ama il volley. Nel 2004 ha vinto uno di quei premi giornalistici sezione giovani e nel 2011 ha deciso di diventarlo



Articoli correlati