“Paghe dignitose, salute e sicurezza, tempi d’attesa pagati e trasparenza dell’algoritmo”. Sono le richieste che avanzano anche i rider senesi che questa sera dalle 18.30 manifesteranno in via Fiorentina presso il punto vendita McDonalds per alzare la voce contro una difficile condizione lavorativa. A sostenere i lavoratori e la mobilitazione è la Nidil Cgil nazionale, che punta il dito contro l’abbassamento delle paghe, sulla scarsa qualità dei meccanismi di supporto delle piattaforme verso i rider, sulla necessità che le piattaforme formino davvero i propri lavoratori, sul tema salute e sicurezza, sui meccanismi di sanzione e sul blocco degli account che equivalgono a licenziamenti e spesso sono ingiusti. E c’è il fronte sicurezza: ad esempio in questi giorni un rider è stato aggredito e derubato della bici a Firenze, strumento imprescindibile per svolgere il suo lavoro. Situazioni di memoria neorealista alla “Ladri di Biciclette”, non più tollerabili nel 2023.
Una protesta globale contro l’attuale modello di organizzazione aziendale e contrattuale applicato dalle principali piattaforme di food delivery, che punta a superare definitivamente il modello ad oggi imposto dal Contratto nazionale Ugl Rider, il quale ha cristallizzato negli ultimi anni una situazione di precarietà con paghe che faticano a superare le 4 euro all’ora. “Il regalo più bello per Natale? …un vero contratto” è l’amaro slogan della manifestazione.
