Moda, dalla Regione Toscana 100 milioni per il rilancio del settore: presentati i nuovi bandi a Piancastagnaio

L'assessore regionale Marras incontra amministratori e imprenditori del territorio amiatino: "La moda è una colonna del nostro sistema economico"

Di Lorenzo Agnelli | 3 Agosto 2025 alle 15:00

Moda, dalla Regione Toscana 100 milioni per il rilancio del settore: presentati i nuovi bandi a Piancastagnaio

Cento milioni di euro per sostenere l’innovazione, la competitività e l’occupazione nel comparto moda. È questo il pacchetto di misure messo in campo dalla Regione Toscana e presentato a Piancastagnaio dall’assessore regionale all’economia e al turismo Leonardo Marras, nel corso di un incontro pubblico nella saletta “Martiri della Resistenza” del Comune.

Accanto a Marras, amministratori e imprenditori locali: presenti anche il sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi, il primo cittadino di Abbadia San Salvatore Niccolò Volpini, la sindaca di Castel del Piano Cinzia Pieraccini e l’assessore Ugo Quattrini per il Comune di Arcidosso.

“La moda rappresenta per la nostra regione una fetta importantissima del sistema economico – ha spiegato Marras -. La Toscana è la prima regione italiana per specializzazione produttiva nel comparto moda, che include tessile, pelletteria e abbigliamento. Parliamo di quasi 6 miliardi di valore aggiunto, oltre 16mila imprese coinvolte e circa 105mila addetti. Dopo aver sollecitato il Governo sulla crisi del settore, abbiamo attivato misure concrete per sostenere le imprese nella ripresa degli investimenti”.

Il pacchetto regionale, del valore totale di 100 milioni di euro, si articola in due strumenti principali:

  • “Innovazione Moda”: 30 milioni di euro destinati a piccole e medie imprese, con contributi a fondo perduto per progetti tra i 200mila e 1,5 milioni di euro. Almeno il 60% della spesa dovrà essere impiegata per attività innovative, mentre il restante 40% potrà essere dedicato a investimenti produttivi. Gli ambiti chiave sono digitalizzazione, sostenibilità e industrializzazione dell’innovazione.

  • “Filiera Smart”: 63 milioni di euro per progetti integrati tra più imprese, con investimenti da 1,5 a 10 milioni di euro. Obiettivo: rafforzare le filiere strategiche toscane, promuovere la transizione digitale ed ecologica, creare occupazione qualificata e incentivare la cooperazione tra aziende lungo tutta la catena del valore.

Il sindaco di Piancastagnaio Franco Capocchi ha sottolineato l’importanza strategica di questi strumenti per la Val di Paglia, riconosciuta come polo di riferimento per la pelletteria: “Siamo determinati a facilitare l’accesso a queste opportunità. Per il nostro territorio rappresentano una leva fondamentale per lo sviluppo economico e l’occupazione”.

Lorenzo Agnelli

Giornalista pubblicista iscritto all'ordine dal 2020. Esperienza nel ruolo prima come corrispondente locale dalla Val d'Orcia e poi all’interno della redazione di Radio Siena Tv. Prendere parte alle discussioni e conoscere a fondo i fatti sono stati i fattori scatenanti della sua personale passione verso il giornalismo, concentrandosi principalmente sui fatti di cronaca che riguardano la collettività, come la politica e le sue incoerenze, materie da spiegare e rendere accessibili a tutti. Ama la città in cui lavora, Siena, e la sua terra, la Val d’Orcia, luogo capace di offrire bellezza paesaggistica ma anche umana, difficile da spiegare, ma che non si stanca mai di raccontare.



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