Monaco: "Il medico non è soltanto chi cura la malattia, ma soprattutto chi cura la persona"

Al teatro dei Rinnovati si è svolta l'assemblea annuale dell’ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Siena, con il giuramento di 91 neo laureati, la maggioranza donne

Di Redazione | 20 Aprile 2024 alle 20:04

Un medico legato e trattenuto da una corda che si divincola e cerca di correre verso il paziente che chiede aiuto e, alla fine, ci riesce. E’ questa la messa in scena sul palco del teatro dei Rinnovati, come simbolo della volontà del medico di arrivare sempre al suo obiettivo, che l’ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Siena ha voluto dare come immagine esplicativa della professione, durante l’assemblea annuale che si è tenuta appunto nella cornice del teatro cittadino concesso dal comune di Siena.

Un evento che ha visto il susseguirsi sul palco di molte personalità politiche, universitarie, cittadine, regionali. Il tema quest’anno è stato quello delle nuove sfide dalla tecnologia fino all’intelligenza artificiale.

“Saranno un ausilio per i medici e non li sostituiranno perché l’intelligenza emotiva è solo umana” ha detto il presidente dell’Ordine dei Medici di Siena Roberto Monaco. “La nuova tecnologia permetterà simulazioni per i giovani medici anche con il metaverso e stiamo lavorando perché possa essere inserito nei crediti formativi”.

E poi uno sguardo ai medici del futuro che sono sempre più donne. Sono 91 i neo laureati che hanno fatto oggi il giuramento di Ippocrate. “Sono le donne i medici del domani – ha aggiunto Monaco -, sempre più donne si laureano. Questo deve essere di stimolo perché la professione non blocchi il loro essere donne e madri, ci deve essere una migliore organizzazione perché la maternità sia una parte di vita irrinunciabile”.

La buona notizia arriva dal video messaggio del ministro della sanità Orazio Schillaci. L’estensione dello scudo penale fino alla fine del 2024, e l’idea di trasformarlo in qualcosa di strutturale per far sentire protetti i medici che operano per la salute dei cittadini.

“La valorizzazione del personale medico è stata da subito un mio impegno, anche per garantire una maggiore serenità nello svolgimento del vostro lavoro. In questa direzione va l’estensione per tutto il 2024 dello scudo penale per i medici, una misura che ho fortemente voluto e che ritengo debba diventare strutturale – ha detto il ministro -. La depenalizzazione dell’atto medico, ad eccezione della colpa grave, contribuirebbe a ridurre la medicina difensiva, a migliorare l’appropriatezza prescrittiva senza ledere in alcun modo ai diritti dei cittadini”.

E poi il superamento del tetto di spesa per le assunzioni per rafforzare gli organici del servizio sanitario.

“Abbiamo iniziato a dare risposte alla necessità di rafforzare gli organici del servizio sanitario nazionale. E siamo al lavoro per il superamento del tetto di spesa alle regioni per le assunzioni di personale – ha aggiunto Schillaci – Consideriamo questo come vincolo anacronistico”, che poi si è rivolto ai nuovi medici: “Accogliete con entusiasmo e responsabilità la vostra vocazione e siate consapevoli del valore del compito che vi attende”. Per Schillaci i giovani medici “rappresentano un patrimonio prezioso per il servizio sanitario nazionale e per il Paese” e sono “risorsa indispensabile per fare fronte alla crescente domanda di salute dei cittadini sul territorio e nelle strutture ospedaliere”.

“Abbiamo bisogno di investimenti che mantengano in vita un sistema sanitario pubblico che è la base del nostro paese – ha concluso Monaco – e per questo è necessario che medici, istituzioni e cittadini lavorino insieme per costruire un’alleanza strategica che individui soluzioni che consentano al medico di fare il medico e ristabilire che “atto medico” è anche l’ascolto di chi soffre. Bisogna allontanarci dalla burocrazia e avvicinarci a chi soffre”.



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