Parlamentare del Movimento 5 Stelle contro il Palio
Paolo Bernini, parlamentare del Movimento 5 Stelle si rivolge al primo cittadino Bruno Valentini, al Prefetto, alla ASL, ai Carabinieri, alla procura della Repubblica, al Ministero delle Politiche Agricole, alla Federazione Sport Equestri chiedendo di sospendere il prossimo Palio perché mancante dei requisiti di legge sulla sicurezza dei cavalli.
Immediata la risposta del primo cittadino che sul proprio profilo Facebook risponde: ” Bernini attacca il “famoso” Palio di Siena perché tenta di conquistare un po’ di notorietà che evidentemente non è riuscito ad acquisire con la sua attività parlamentare – si legge – . Non è il primo e purtroppo non sarà l’ultimo a cercare di uscire dall’anonimato cercando di cavalcare l’amore degli italiani per gli animali ed i cavalli in particolare, speculando sulla disinformazione e distorcendo il lavoro serio ed incessante dei senesi per tutelare i cavalli impegnati nel Palio, prima, durante e dopo i quattro giorni della nostra Festa. L’attenzione e la professionalità con cui prepariamo e tuteliamo i cavalli, i veri protagonisti di una tradizione che dura da secoli, non ha pari in Italia e ci siamo stancati di dovere ogni anno replicare all’ignorante di turno che straparla di ciò che non sa o vuole ignorare per finalità diverse dalla autentica salvaguardia equina – scrive il primo cittadino Bruno Valentini – . Non bastava la Brambilla! L’approssimazione con cui gli esponenti del Movimento 5 Stelle trattano il Palio è irritante, come nel caso della mozione presentata in Consiglio Comunale per tenere vuota la Piazza fino a che non si fossero trovate misure di sicurezza adeguate. Fortunatamente per i senesi, i seguaci di Beppe Grillo non sono al governo della città, altrimenti la loro impreparazione farebbe danni irrimediabili, come si comincia a vedere in altre parti d’Italia, quando si passa dagli slogan alla responsabilità amministrativa vera e propria”.