Mps, l'Ad Lovaglio: "Con questi risultati c'è la possibilità di anticipare la distribuzione del dividendo"

Le dichiarazioni dell'amministratore delegato di Mps in conference call con gli analisti, analizzando i numeri della Banca senese al 30 giugno

Di Redazione | 4 Agosto 2023 alle 11:27

Alla luce dei risultati conseguiti nel semestre l‘amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, conferma in conference call “la possibilità” per l’istituto senese “di anticipare la distribuzione del dividendo a valere sull’utile 2024. I costi sono al centro della nostra strategia perché il margine di interesse non potrà continuare a crescere a questo livello ma vogliamo essere pronti nel 2024 e nel 2025 a fornire quasi gli stessi risultati in termini di redditività in particolare per quanto riguarda il risultato operativo”, ha detto in conference call con gli analisti.

“Siamo ben oltre il punto di svolta della nostra strategia per essere banca commerciale più chiara e semplice. Siamo su una corsia preferenziale e abbiamo ottenuto risultati molto buoni, grazie a oltre 600 milioni di utili nel semestre siamo sulla strada per superare un miliardo entro la fine dell’anno. L’indicatore patrimoniale Cet 1, ha proseguito Lovaglio, “ha raggiunto un livello record che dimostra la capacità della banca di generare capitale organico e di essere ben attrezzata per affrontare anche uno scenario molto avverso, come dimostrato anche nel recente stress test”. “Siamo alla velocità giusta e possiamo accelerare sul raggiungimento dei nostri obiettivi”, ha aggiunto, evidenziando come la banca sia sotto molti profili ben oltre gli obiettivi al 2026 del piano industriale.

“Continuiamo ad osservare una evoluzione positiva viste le varie sentenze favorevoli di vari giudici l’ultima proprio a luglio. Il nostro bilancio è ben attrezzato per affrontare qualsiasi scenario potenziale”, ha concluso l’ad di Mps, parlando dei rischi legali della banca, rimasti stabili a 4,1 miliardi di euro nel trimestre.

 

 



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