Aveva appena finito di parlare con la mamma al telefono per informarla che aveva avuto un guasto alla macchina quando un’auto gli è piombata addosso
Tommaso Sicignano, 25 anni, non ha avuto scampo: l’impatto con un suv che lo ha travolto lunedì 26 giugno intorno alle 15.00 nei pressi dell’uscita Siena Nord in direzione di Grosseto, è stato violentissimo ed il giovane dopo alcuni giorni non ce l’ha fatta.
Tommaso si trovava a bordo si una Fiat 500 sulla quattro corsie nei pressi di Siena tra le uscite Siena nord e Acquacalda, in direzione Grosseto, lungo un rettilineo. La macchina a un certo punto ha dato forfait, così il giovane ha dovuto accostare vicino al guard rail e chiamare la mamma per informarla del contrattempo.
Chiusa la conversazione, secondo quanto è stato possibile ricostruire dalla polizia stradale, il giovane è stato travolto da un Suv che stava sopraggiungendo. L’impatto gli ha procurato gravi ferite all’addome e alla testa. E’ stato subito soccorso dal 118 e dalla Stradale. Portato al vicino ospedale Le Scotte di Siena, è stato operato d’urgenza.
«La persona al volante, ci hanno detto, ha avuto un colpo di sonno e lo ha preso in pieno», spiega il fratello Matteo Sicignano. «Il volante gli è battuto sul fianco sinistro e ha riportato anche un forte trauma cranico».
Dopo l’operazione, il giovane era in prognosi riservata, ma dopo tre giorni il giovane non ce l’ha fatta.
Tommaso, originario di Marina di Grosseto, dopo il diploma al Liceo Rosmini di Grosseto, si era laureato in scienze motorie e da qualche tempo lavorava in una palestra del capoluogo regionale come personal trainer.
