Muoversi (sostenibile) verso il futuro: presentati i primi risultati di "Mosaico Siena"

Di Redazione | 15 Aprile 2019 alle 14:22

Muoversi (sostenibile) verso il futuro: presentati i primi risultati di "Mosaico Siena"

Una fotografia delle abitudini di spostamento  per promuovere nuove forme di mobilità. Siena, Poggibonsi, Monteriggioni, Colle Val d’Elsa, Sovicille e San Gimignano coinvolte in un importante progetto dai risvolti ambientali, sociali ed economici

Si è svolta stamane presso Palazzo Berlinghieri, la conferenza stampa di riepilogo e condivisone dei risultati raggiunti nella prima fase di “Mosaico Siena”, il progetto per la mobilità sostenibile nell’Area integrata della provincia di Siena.

Cosa è stato fatto

Importanti gli step già compiuti: è stata formalizzata l’adesione delle scuole e delle imprese del territorio coinvolte e -per ciascun comune, azienda e istituzione scolastica aderente – sono stati nominati i rispettivi Mobility Manager, ambasciatori del progetto. Nel mese di febbraio e marzo si sono tenuti i corsi di formazione per Mobility Manager gestiti da Euromobility (https://www.euromobility.org/) ai quali hanno partecipato: 10 Mobility Manager di Area, 15 aziendali e 14 scolastici per un coinvolgimento, fin qui, di 6 comuni, 1 Amministrazione provinciale, 9 aziende e 13 scuole del territorio (di cui 9 istituti comprensivi e 4 istituti superiori).

Oltre ai 6 comuni dell’Area Integrata – di cui il Comune di Siena è capofila – hanno aderito al progetto diverse organizzazioni pubbliche e private: i due atenei cittadini (Università di Siena e Università per Stranieri), gli Istituti comprensivi “Cecco Angiolieri” “A.Mattioli” “J.della Quercia”, “F.Tozzi”, “San Bernardino” (Siena) “A. di Cambio” e “A.Salvetti” (Colle V.E.), “Comprensivo 2” (Poggibonsi) ‘B. Peruzzi’ e ‘G. Duprè’, ‘B. Peruzzi’ e ‘G. Rodari’ “A. Lorenzetti) (Sovicille), la secondaria di primo grado ‘L. da Vinci’ (Poggibonsi) e gli Istituti Superiori comprensivi “T.Sarrocchi” (Siena), “Liceo A. Volta”, “S.Giovanni Bosco-C.Cennini” (Colle Val d’Elsa), “Roncalli” (Poggibonsi).

Per le aziende, stanno partecipando Banca Monte dei Paschi di Siena, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria, l’USL 7, GSK (Siena e Rosia), RCR Cristalleria (Colle Val d’Elsa), SEA Caravan (Poggibonsi) e Trigano spa (San Gimignano).

In concomitanza con lo svolgimento del corso è stato fornito un software a tutti i Mobility Manager, sviluppato da Movesion (https://www.movesion.com/) e finalizzato a realizzare il “PSCL – Piano Spostamenti Casa Lavoro” che restituirà una fotografia geolocalizzata delle abitudini e dei comportamenti legati alla mobilità sul territorio. Questa fondamentale operazione, condotta con il lancio di una survey tramite il software stesso, coinvolgerà circa 20.000 persone e costituirà il pilastro su cui orientare il prosieguo del programma.

‘Mosaico Siena’ entra nel vivo

Un progetto, dunque, che entra sempre più nel vivo delle azioni. L’iniziativa – partita nel mese di febbraio – è stata finanziata con un milione di euro banditi dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare MATTM per lo sviluppo di interventi di gestione e ottimizzazione dei flussi di traffico casa-scuola e casa-lavoro.

Il dossier è stato predisposto e presentato dall’azienda partecipata da 35 comuni della provincia di Siena, Terre di Siena Lab (www.terredisienalab.it)

Mosaico Siena coinvolge un’area di circa 660 kmq, con un bacino di utenza di oltre 130mila residenti, circa 42mila studenti e oltre 30.000 lavoratori che ogni giorno percorrono il tragitto scuola/sede di lavoro andata e ritorno.

Definiti gli obiettivi progettuali a lungo termine:

  • riduzione delle emissioni di CO2 di circa 1 milione di kg/anno

  • utilizzo di 128mila Km “verdi”/anno tra percorsi pedonali e ciclabili

  • 4,5 milioni di km/anno sottratti all’uso dell’auto

  • 150 mila persone potenzialmente coinvolte

Ambiente, cultura, marketing del territorio

Il progetto, che s’ispira ai principi della green economy, punta ad offrire soluzioni alternative e inclusive peri tragitti casa-scuola e casa-lavoro, quali sistemi di car pooling e pedibus oltre ad interventi di tipo strutturale e di riqualificazione urbana, con il rafforzamento e l’incremento dei percorsi pedonali protetti.

Un’attenzione particolare è stata riservata fin dall’inizio ai giovani e giovanissimi che verranno coinvolti nelle attività di ‘Mosaico for Kids’,brand che identifica – anche visivamente – le iniziative di sensibilizzazione e formazione destinate alle scuole primarie e secondarie di primo grado.

Perché oltre alla realizzazione degli interventi previsti, il programma ‘Mosaico Siena’ pone tra i propri obiettivi prioritari la diffusione di una cultura della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente che, a partire dai piccoli gesti quotidiani, si trasformi in un’operazione di larga scala, dagli effetti concreti e duraturi. Incrementando i risparmi energetici e favorendo la condivisione e la socialità, il progetto ha un forte significato educativo rivolto alle giovani generazioni che erediteranno questa importante responsabilità, per essere in futuro protagoniste di nuove modalità di spostamento, più sostenibili e consapevoli.

‘Mosaico Siena’ mira inoltre all’inclusione sociale, all’accessibilità diffusa e ad offrire un contributo apprezzabile in termini di marketing territoriale, garantendo adeguato ritorno d’immagine alle imprese e agli enti coinvolti.

Nel corso della conferenza in Sala Maccherini sono stati presentati il sito ufficiale dell’iniziativa (www.mosaicosiena.it) e i canali social Facebook e Instagram: https://www.facebook.com/mosaicosiena https://www.instagram.com/mosaico_siena

Presente il Vice Sindaco di Siena Andrea Corsi che ha così commentato: “Scommettere su un nuovo paradigma di mobilità è un imperativo non più rimandabile, che le amministrazioni pubbliche devono prontamente recepire e applicare. La città e il territorio di Siena sono pronte alla sfida e a trasformarsi in tessere attive e partecipi di questo ‘Mosaico’”.

Alessio Bucciarelli, coordinatore di Terre di Siena Lab, ha espresso soddisfazione per l’avvio ufficiale del programma: “Siamo all’inizio di un percorso che verrà tradotto in azioni ed interventi concreti. Ugualmente importante è l’aspetto di informazione e sensibilizzazione sul tema, soprattutto per quanto riguarda i più giovani. Attraverso il piano di incentivazione della mobilità sostenibile che partirà nel 2019, ci auguriamo di coinvolgere nuovi partner, allargando la rete e aumentando l’impatto complessivo del progetto”.



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