Pizzicato un professionista nel settore dell’informatica in Val di Chiana
Non ha dichiarato redditi per quasi 70.000 euro ed IVA per oltre 20.000. Ancora un professionista e ancora la Valdichiana che continua a confermarsi terreno fertile sul versante dell’evasione fiscale e del sommerso d’azienda.
Questa volta nel mirino dei finanzieri è finito un lavoratore nel settore dell’informatica che ha cercato di nascondere oltre la metà dei compensi percepiti e di occultare anche ulteriori redditi derivanti da una locazione immobiliare a fini turistici, fenomeno sempre più diffuso considerata la vocazione economica del territorio e per questo sempre più oggetto di mirati controlli da parte della Guardia di Finanza di Siena.