Occupazioni a Siena: Rifondazione Comunista al fianco di Liceo Artistico e Piccolomini

Studenti di Siena in occupazione per la Scuola, Gaza, i migranti e Beko. PRC: "L'iniziativa pacifica dimostra che un altro mondo è possibile."

Di Redazione | 28 Ottobre 2025 alle 17:30

Occupazioni a Siena: Rifondazione Comunista al fianco di Liceo Artistico e Piccolomini

Il Partito della Rifondazione Comunista di Siena ha espresso pieno sostegno all’azione di protesta intrapresa dagli studenti del Liceo Artistico e del Liceo Piccolomini, che hanno deciso di occupare pacificamente le proprie scuole. L’iniziativa studentesca è stata salutata come un importante gesto di maturità politica e di partecipazione democratica, evidenziando temi che spaziano dalla condizione della scuola italiana alle crisi internazionali, fino alle questioni sociali locali. Il comunicato esorta a garantire che la manifestazione, prevista fino a venerdì prossimo, si svolga senza interferenze esterne o l’intervento delle forze dell’ordine. Qui di seguito, il comunicato:


Le studentesse e gli studenti della sede distaccata del Liceo Artistico e della sede centrale del Piccolomini hanno deciso di occupare pacificamente le sedi delle loro rispettive scuole. Salutiamo con favore il loro gesto che testimonia una maturità politica che, a volte, stenta in questa città.

Occupano con motivazioni da noi assolutamente condivise quali la denuncia della condizione di sempre più crescente abbandono in cui versa la scuola italiana, la sensibilizzazione verso l’orrendo genocidio in corso a Gaza e verso i molteplici teatri di guerra che stanno sconvolgendo il mondo, ma anche per la condizione dei migranti nel nostro paese e quella dei lavoratori della Beko, con cui è previsto un incontro. Tutte tematiche che testimoniano uno spiccato senso della partecipazione democratica che non si esaurisce ai programmi scolastici ne nell’apprendimento fine a se stesso.

Appoggiamo pertanto la loro iniziativa e li ringraziamo per aver contribuito a scuotere questa città dal torpore in cui tende ad adagiarsi. Speriamo che la loro iniziativa pacifica, che si protrarrà fino a venerdì prossimo, non venga turbata da elementi facinorosi, come successo a Genova e a Firenze, e nemmeno dall’azione delle forze dell’ordine, magari invitate a intervenire da elementi esterni all’istituzione scolastica.

Le studentesse e gli studenti che stanno manifestando all’interno degli edifici scolastici, che sono custoditi con estrema cura, dimostrano che un altro mondo, più democratico e più solidale, è ancora possibile, e danno così un senso profondo alla loro condizione esistenziale di studenti e di cittadini.

Come Partito della Rifondazione Comunista non possiamo che schierarci idealmente al loro fianco e ringraziarli per quello che stanno facendo.

Partito della Rifondazione Comunista Siena



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