Al via il processo in Corte di Assise a Siena a carico di Luis Fernando Porras Baloy, il 26enne di origine colombiane, accusato di omicidio volontario pluriaggravato dal legame affettivo e da maltrattamenti per la morte della compagna Yuleisy Ana Manyoma Casanova, raggiunta da un colpo di fucile alla testa il 10 agosto 2024 nel suo appartamento in via del Villino a Siena.
Nell’udienza di oggi il collegio presieduto dal Giudice Fabio Frangini ha rigettato la richiesta di rito abbreviato formulata dai legali dell’imputato presente in aula e attualmente in regime di arresti domiciliari, oltre ad accogliere le liste testi, una cinquantina in tutto, escludendo la figlia minore della ragazza. Parti civili a processo sono i familiari della vittima.
L’udienza è stata quindi rinviata al 9 febbraio quando saranno ascoltati i primi testimoni indicati dal Pm.
Fissate anche le altre udienze del 23 febbraio, 9 e 23 marzo.
All’esterno del tribunale si è tenuto un flash mob di familiari e amici della giovane, “chiedo giustizia per mia figlia e per tutte le donne che in questo momento stanno soffrendo in silenzio” ha detto Jasmin, madre di Yulia, parlando con i giornalisti esponendo lo striscione con su scritto ‘Per Yulia per tutte’.