Secondo le ricostruzioni la minorenne si sarebbe difesa dal tentativo di stupro del custode della Laterizi Arbia
E’ stata chiesta la scarcerazione della minorenne senegalese che lo scorso 4 gennaio accoltellò a morte Abramo Nagbi, il custode della Fornace Laterizi Arbia a Castelnuovo Scalo: i legali della ragazza hanno fatto istanza per la revoca della custodia cautelare disposta dopo l’omicidio avvenuto nell’appartamento della fornace, che la giovane avrebbe commesso per legittima difesa da un tentato stupro. L’uomo, 63 anni, fu straziato da 7 fendenti inferti con un coltello da cucina.
Il giudice del tribunale dei minori di Firenze si è riservato di decidere: nel caso venisse accordata la scarcerazione, la ragazza senegalese tornerebbe dalla madre e dalle due sorelline piccole e sarebbe sottoposta a una misura domiciliare.