Palazzo di San Galgano, il vice sindaco Corsi fa il punto sui lavori

Corsi, nel rispondere a un'interrogazione del Pd, ha spiegato i motivi dei ritardi, annunciando che le opere di restauro conservativo della facciata saranno realizzati nel prossimo periodo estivo, avendo il cda dell'Università deliberato l'intervento

Di Redazione | 29 Giugno 2020 alle 14:02

Palazzo di San Galgano, il vice sindaco Corsi fa il punto sui lavori

Lo stato del Palazzo di San Galgano di Siena, edificio storico posto in via Roma 47 e di proprietà dell’Università dal 1978, nell’interrogazione di Luca Micheli (Pd) nell’assemblea consiliare di oggi. “A seguito della caduta di alcune parti della facciata – ha ricordato il consigliere – era stata transennata l’area con un’impalcatura di contenimento che ormai è in precario stato di conservazione oltre a determinare un restringimento della sede stradale e un pericolo di transito per i pedoni stessi”.

Micheli ha quindi chiesto “se c’è l’intenzione di sollecitare l’Ente proprietario a procedere nell’intervento e se intende richiedere l’installazione di un’impalcatura meno invasiva e più sicura per il traffico sia veicolare sia pedonale”. L’occupazione origina da una pratica di pubblica incolumità richiesta nell’aprile  2017  e in seguito rinnovata su richiesta.  L’attuale va in scadenza il prossimo 30 giugno e, ai sensi del Regolamento COSAP, l’occupazione è esente dal pagamento del contributo.

“Le motivazioni che hanno finora impedito l’intervento risolutivo – ha informato il vicesindaco Andrea Corsi –  risalgono, secondo quanto dichiarato dai tecnici dell’Università responsabili della pratica, dalla necessità di consolidare strutturalmente lo sfaldamento della pietra arenaria con cui è costruito il prospetto di facciata dell’edificio” , e  “a causa delle conseguenti valutazioni tecniche ed economiche, oltre alla complessità dell’opera, trattandosi di un edificio di importanza storica, i tempi si sono dilatati molto. Il protrarsi dell’installazione del ponteggio in facciata su via Roma, è dovuto alla necessità di garantire le condizioni di sicurezza della pubblica via evitando la caduta in strada di frammenti di arenaria”. I lavori di restauro conservativo della facciata saranno realizzati  nel prossimo periodo estivo, atteso che il CdA dell’Università ha deliberato l’intervento, ed il relativo accantonamento delle risorse economiche necessarie, nella seduta dello  scorso 31 gennaio.

“Fin dal primo intervento – ha concluso Corsi – la transennatura mentre mirava ad evitare la caduta di ulteriori frammenti, ha cercato di rispettare i criteri estetici adeguati alla natura dei luoghi, grazie ad una realizzazione completamente lignea. Quanto appena esposto ci è stato confermato dall’Ufficio tecnico dell’Unisi, da noi sollecitato”.

Nella replica Micheli si è detto “soddisfatto perché l’impalcatura era lì da tempo e, grazie al sollecito della mia iniziativa si è  riattivato un percorso”. Il consigliere ha ricordato che “si tratta sicuramente di un intervento difficile e costoso, ma una soluzione va trovata specialmente per la sicurezza di chi passeggia in via Roma e dei ragazzi che entrano ed escono da scuola. Bene che l’Università abbia stanziato le risorse e mi auguro che i lavori finiscano al più presto per tornare a godere della vista di Palazzo San Galgano”.



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