Palio 2 luglio 2025, le batterie della Tratta in tempo reale

Saranno cinque le batterie della Tratta in vista del Palio del 2 luglio, che verranno corse oggi, domenica 29 giugno,.

Prima batteria

Andatura tranquilla e poco da dire per quanto riguarda la prima batteria, che ha raggruppato tutti cavalli conosciuti e pronti a tornare in Piazza. Mossa velocissima, buon allineamento, con uscita di Zenis e Viso d’Angelo. Tutti soggetti che i capitani conoscono bene e non hanno niente da dimostrare. Ultimo giro praticamente al passo, terzo giro nemmeno completato. Batteria vinta da Viso d’Angelo montato da Stefano Piras.

Seconda batteria

Tempi di mossa un po’ più lunghi per la seconda batteria, con anche una forzatura e un abbassamento precauzionale dei canapi da parte del mossiere Renato Bircolotti. Buona uscita dei canapi di Compilation e Canarinu, ma anche di Dorotea Dimmonia, che però Enrico Bruschelli ha richiamato subito. Batteria molto più movimentata rispetto alla prima e con tempi di galoppo decisamente più alti. Diversi gli spunti e gli avvicendamenti in testa. A vincere Zentiles montato da Gabriele Puligheddu.

Terza batteria

Si parte subito nella terza batteria composta da tutti cavalli esordienti. Giosuè Carboni si accoda a Cobalto da Clodia e il canape si abbassa subito. E’ Diocleziano a balzare davanti a tutti Don Rodrigo montato da Michel Putzu, che conduce fino alla curva del Casato, quando prendono la testa Baila e Mattia Chiavassa. Poi nuovo avvicendamento, a vincere Dovizia montata da Federico Fabbri.

Quarta batteria

Mossa veloce anche per la quarta batteria, grazie ad un buon allineamento che si è creato subito tra i canapi. Amarcord De Mores montato dalla fantina e proprietaria Selvaggia Pianetti coglie perfettamente l’attimo della partenza e sfila via davanti a tutti. Ottima partenza anche di Alessandro Cersosimo su Unamore che prende la testa alla prima curva di San Martino e con un’andatura piuttosto veloce tiene la testa fino alla fine, vincendo la batteria.

Quinta batteria

Mossa senza problemi anche nella quinta e ultima batteria. Caveau montato da Diego Minucci prende la testa e la tiene per un giro e mezzo lasciando poi passare l’altro grigio della batteria Fenomenale montato da Gabriele Puligheddu, che con una buona andatura va a vincere la batteria.

In un’ora scarsa le batterie si concludono. I capitani non hanno bisogno della batteria di recupero, come succede ormai da diversi anni.